La Cantina Miani, costituita ormai da 20 ettari spartiti tra Buttrio, Rosazzo e Corno di Rosazzo, si trovano a 150-300 metri sul livello del mare. Le uve Friulano, Chardonnay, Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Refosco sono allevate a guyot su suoli ricchi di marna, detta ponca friulana. Enzo Pontoni definisce la sua una agricoltura normale, per evitare le malattie nelle annate più difficili, non disdegna l’utilizzo di prodotti specifici. Sin dal 2000 non assembla, però, le stesse uve che derivano da vitigni differenti, così da mostrare l’identità precisa di ciascuna. Sia bianchi che rossi sono vinificati ed affinati in barrique e tonneaux francese, per portare il sapore del frutto in bottiglia. Non si fa assolutamente uso di acciaio.

Per capire la filosofia della Cantina Miani basta pensare che Enzo Pontoni non esce dalla propria regione da oltre 15 anni. Durante questo lungo periodo, intanto, le su etichette sono diventate veri e propri cult all’estero, testimoniando e parlando in primis per il loro creatore. Perché questo amore per la terra non può che esprimersi con risultati di grande carattere, forte passione e personalità potente. La cultura della pianta, che dona frutti dal futuro raggiante e di grande longevità. Nel silenzio delle proprie colline, al sicuro tra i propri filari, riparato dal clamore delle genti Enzo continua il proprio lavoro certosino, cercando tra le frasche il vino perfetto, per dargli voce, come merita.