PRUNOTTO

Barolo "Bussia" Docg 2010 - Prunotto

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€70
  • abbinamenti A tutto pasto, per le sue caratteristiche di struttura e corposità si abbina a piatti di carne, in particolare selvaggina, e a formaggi stagionati.
  • alcol 14%
  • annata 2010
  • denominazione Barolo DOCG
  • filosofia tradizionale
  • formato 0,75 l
  • giudizio 3k 10/10
  • regione Piemonte (Italia)
  • temperatura di servizio 18-20°
  • vitigni Nebbiolo 100%

NOTE SENSORIALI:

Rosso granato intenso con riflessi rubini. Al naso esprime un profumo ampio, caratterizzato da note di viola matura, di ciliegia e di spezie orientali. Al palato è fine, intenso, dai tannini dolci e avvolgenti. Di grande persistenza.

CURIOSITÁ:

Da sempre Prunotto propone, a fianco di un’importante linea dedicata ai grandi classici delle Langhe e del Monferrato, una rilevantissima selezione prodotta a partire da alcuni dei più rappresentativi cru della zona. Il Barolo Bussia nasce dalle uve dell’omonimo e rinomato vigneto del comune di Monforte, a circa 350 metri sul livello del mare, con esposizione a sud. Vinificato in acciaio, è rosso la cui maturazione prosegue in botti di rovere di diverse grandezze per 24 mesi, periodo seguito da un ulteriore affinamento in bottiglia di un anno. Un grandissimo Barolo, simbolo non solo di una cantina e di uno dei più importanti vigneti della zona, ma anche di tutta la denominazione. Elegante, deciso, lunghissimo, saprà stupire con il passare degli anni. Un rosso di statura mondiale.
Erano gli inizi del XX secolo, il 1904 per la precisione, quando a Serralunga d’Alba venne fondata la cantina sociale “Ai Vini delle Langhe” la quale, però, dopo poco meno di vent’anni iniziò ad avere seri problemi di bilancio e fu messa in liquidazione. Nel 1922, Alfredo Prunotto scelse di rilevare la società, dandole nel contempo il proprio nome. Da allora, annata dopo annata, il successo è stato ininterrotto, e la cantina Prunotto ha iniziato a esportare vini in tutto il mondo. Nel 1954, lo stesso Alfredo Prunotto decise di cedere l’azienda all’amico enotecnico Beppe Colla, che a sua volta, quarant’anni più tardi, nel 1994, scelse di vendere la cantina alla famiglia dei Marchesi Antinori.
Attualmente, la tenuta Prunotto si estende su una superficie totale circa cinquanta ettari vitati, ripartiti tra alcune delle migliori zone vinicole piemontesi, come Bussia, Bric Turot e Costamiole. Tra i filari, le viti sono curate con rigore e costanza, allevate come fossero dei figli, e coltivate nel pieno rispetto di ambiente, natura ed ecosistema. In cantina, pur potendo contare sulle più moderne tecnologie enologiche, l’obiettivo principale rimane sempre quello di valorizzare ed esaltare ciò che la stagione e il territorio sono stati in grado di esprimere nel frutto.
È in questa maniera che l’impresa vitivinicola Prunotto arriva a proporre un’importante gamma di etichette, suddivise tra la linea classica e la linea delle selezioni, quest’ultima creata per esaltare i singoli cru. Dal Barolo al Barbaresco, passando per il Grignolino, per il Roero e per il Moscato d’Asti, si arriva alla Barbera e al Dolcetto: è così che, contraddistinti da uno dei nomi piemontesi più pregiati e rinomati enologicamente parlando, i vini Prunotto ormai da anni si fanno celebri interpreti di alcune delle denominazioni più prestigiose di tutto il Piemonte e non solo, dimostrandosi profondamente eleganti e oltremodo raffinati.

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 129€.

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