SANDRONE

Barolo Docg "Le vigne - Sibi et Paucis" 2008- Sandrone

FG icon
€120
  • abbinamenti Perfetto da bere con risotto al sugo di carne, carne rossa in umido, carne arrosto e grigliata, selvaggina, formaggi stagionati.
  • alcol 14%
  • annata 2008
  • denominazione Barolo DOCG
  • filosofia tradizionale
  • formato 0,75 l
  • giudizio 3k 9/10
  • regione Piemonte (Italia)
  • temperatura di servizio 18-20°
  • vitigni Nebbiolo 100%

NOTE SENSORIALI:

La vista ci regala un colore granato intenso e impeccabile. Appena accennati sono i riflessi arancione che ricordano il cielo all'orizzonte che va verso la sera. Al profumo si avvertono prima di tutto le note frutta­te, la confettura di piccoli frutti, la ciliegia sotto spirito, l'albicocca essiccata; poi le sensazioni floreali come la rosa appassita. Segna la sua presenza anche l'etereo che sfuma poi nelle spezie come il pepe e la vaniglia. Infine, le note olfattive ricordano i funghi secchi, il cuoio e il tartufo bianco. Complessità solenne è quella del sapore: l'alcol dona calore, la struttura pienezza, l'acidità freschezza e il tannino una mitigata ruvidezza: insieme formano un'intrigante sapidità, magari delicatamente nervosa, ma di grande fascino. PERCHÉ CI PIACE; Il Barolo Le Vigne 2008 racconta un'annata di buone alternanze climatiche, senza esagerazioni di calore. Preval­gono le componenti fragranti sia floreali che fruttate. Classico, è l'aggettivo che descrive il Barolo del 2008. Questa annata, infatti, dal punto di vista climatico ci ha r iportato i ndietro agli anni '70 con una primavera caratterizzata da a bbondanti precipitazioni e un'estate dove poco a poco si sono ristabilite buone condizioni climatiche permettendo di ottenere un'ottima maturazione e un particolare equilibrio acido/tannico. Questa annata ha premiato le zone più vocate alla coltivazione del Nebbiolo e chi ha saputo investire in oculate operazioni colturali eseguite con tempismo e modalità adeguate.

Luciano Sandrone è un nome di eccellenza nel mondo del Barolo, oltre che sinonimo di qualità riconosciuta a livello internazionale. Insieme alla figlia Barbara ed al fratello Luca, enologo della cantina affiancato dallo stesso Luciano, continua a produrre vini dallo stile inconfondibile, inaugurato dalla mitica vendemmia del 1978 che lo portò alle luci della ribalta nel Vinitaly del 1981.

L’affascinante cantina si trova ai piedi del Barolo ed è dotata di pannelli fotovoltaici, un piccolo gesto che può far capire quanto la famiglia Sandrone sia attenta all’ambiente e alla preservazione del territorio. Nei vigneti delle Langhe di Luciano Sandrone, allevati con sistema Guyot, non diserbati e dominati ovviamente da uve Nebbiolo, le rese si attengono sempre a livelli molto bassi, mentre la coltivazione segue i dettami biologici, ma senza certificazioni ufficiali. Tra i suoi 27 ettari troviamo cru storici, come il Cannubi Boschis, solo due ettari di vigneto di 35 anni posizionato su terreni calcarei e argillosi, o il Vignane, dove vengono alla luce tra i Barolo più famosi e desiderati di Luciano.

La particolarità di tutta la gamma di Sandrone è la marcata territorialità dei suoi vini, prodotti con l’utilizzo di soli lieviti indigeni, affinati in maggioranza in tonneau di rovere francese e con macerazioni che si attestano sulle due settimane. La costanza nella qualità di ogni bottiglia è lodevole e non solo in quelle di Barolo: interessanti infatti anche il Barbera ed il Dolcetto d’Alba. Lo stile Sandrone è unico, innovativo, raffinato e dalla fattura fruttata: impossibile non fare tappa nel suo gusto.

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 129€.

Ti potrebbe anche interessare

Visti di recente