PHILIPPE PACALET

BOURGOGNE "VIEILLES VIGNES" 2018 - PHILIPPE PACALET

FG icon
€65
  • abbinamenti Ottimo col classico antipasto all’italiana, si abbina molto bene anche con un pollo allo spiedo o con un arrosto con le patate.
  • alcol 12,5%
  • annata 2018
  • denominazione Bourgogne AOC
  • filosofia tradizionale
  • formato 0,75 l
  • giudizio 3k 8/10
  • regione Cote d'Or (Francia)
  • temperatura di servizio 16-18°
  • vitigni Pinot Noir 100%

NOTE SENSORIALI:

A calice, colore rosso rubino luminoso. Naso espressivo di frutti di bosco e spezie scure, elegante e intenso. Bocca fine, immediata, diretta, si sviluppa su profumi floreali e fruttati, regalando immensa piacevolezza sorso dopo sorso. Persistente, chiude su un retrogusto di ribes.

CURIOSITÁ:

Il Bourgogne Rouge di Philippe Pacalet proviene da vigneti di vari comuni della Côte d'Or. Tutti i vigneti hanno oltre 50 anni di età, le rese sono molto basse e la conduzione della vigna avviene con il minimo intervento umano. La fermentazione avviene con lieviti indigeni, senza controllo delle temperature. Così nasce una delle più alte espressioni di un Bourgogne base.
Philippe Pacalet è un artigiano del vino. Si definisce come un esploratore di terroir. La singolarità del suo lavoro come vignaiolo sta nella produzione di vini basandosi sull’impiego contemporaneamente di tecniche ancestrali e moderne, ovvero una miscela di know-how e passione. È un vignaiolo poco interventista: pone infinite attenzioni nel produrre i propri vini, cercando sempre di applicare il meno possibile rimedi artificiali”: traducendo e sintetizzando, è questo quello che incontrerete sull’home page del sito internet aziendale, ovvero un’introduzione che meglio di qualsiasi altra elaborata descrizione ci porta alla scoperta di quello che è Domaine Philippe Pacalet.
Nato e cresciuto nel mondo del vino, Philippe Pacalet può vantare antenati attivi nel settore della vitivinicoltura sin dal 1780, e senza interrompere questa antica tradizione, dopo aver portato a termine studi scientifici in enologia e dopo anche aver approfondito l’ambito dei lieviti indigeni, ha lavorato per oltre dieci anni in un’azienda in Côte de Nuits, dove ha potuto collaborare fianco a fianco con preparati professionisti, acquisendo così importanti conoscenze e competenze.
Nel 2001, poi, Philippe ha scelto di metter a frutto il suo bagaglio e il suo know-how, decidendo di stabilirsi a Beaune, dando vita all’omonima azienda vitivinicola di Borgogna, al momento estesa su una superficie vitata complessiva di dieci ettari. In vigna, sono seguite le norme dell’agricoltura biologica, e le piante di pinot noir e chardonnay vengono allevate e cresciute rispettando al massimo l’ambiente, la natura, l’ecosistema e la biodiversità.
In cantina, la lavorazione è tradizionale e la fermentazione avviene a opera dei soli lieviti indigeni, senza aggiungere solfiti. Per esaltare il carattere del terroir e di quella che è stata la stagione, sono minimi gli interventi artificiali, e nessun vini viene né filtrato né chiarificato. Dal Pommard al Gevrey-Chambertin, passando per lo Chablis, per il Chambolle-Musigny, per il Chassagne-Montrachet, per il Meursault e per il Nuits-Saint-Georges, sono tutti vini, quelli prodotti dal Domaine Pacalet, capaci di parlare la lingua della massima eccellenza enologica della Borgogna.

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 129€.

Ti potrebbe anche interessare

Visti di recente