DEUTZ

CHAMPAGNE BRUT ROSE' (ASTUCCIO) - DEUTZ

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€84
  • abbinamenti Perfetto da bere con antipasti di pesce affumicato, pasta al pesce in bianco, tartare di pesce, carni bianche in umido, pesce e crostacei al vapore.
  • alcol 12%
  • annata NV
  • denominazione Champagne AOC
  • filosofia Tradizionale
  • formato 0,75 l
  • giudizio 3k 9/10
  • premi Wine Spectator 92 / 100 Robert Parker 89 / 100
  • regione Champagne (Francia)
  • temperatura di servizio 8-10°
  • vitigni Pinot Noir 80%, Chardonnay 20%

NOTE SENSORIALI:

Il Brut Rosè di Deutz è uno Champagne dal color rosa delicato e luminoso, impreziosito da un perlage fine e persistente. Introduce, al naso, il suo profumo con delicatezza ed eleganza: si apre inizialmente su toni fruttati di ribes, lamponi ed una nota agrumata di pompelmo, per poi svelare tracce morbide di vaniglia e mandorla. Il tutto è legato da una vena minerale di classe, che si riconferma all’assaggio. L’ingresso in bocca è dritto e preciso, e lascia emergere pian piano il carattere succoso e ricco di polpa, svelando quell’impronta fruttata percepita all’olfatto. Sapidità e morbidezza convivono in un grande equilibrio.

CURIOSITÁ:

Lo Champagne Rosè Brut della maison Deutz è il ritratto nobile del Pinot Nero. Ne incarna infatti il carattere austero e ne traccia i profili di finezza ed eleganza, mantenendo i tratti distintivi di delicatezza e piacevolezza. Un Pinot Nero che alcuni critici hanno definito “da applauso” per la sua ricchezza espressiva. Deriva da un assemblaggio di uve provenienti da aree differenti, in grado di raccontare alla perfezione non solo l’identità di un vitigno, ma anche l’essenza di un territorio ricco di fascino come quello dello Champagne.

La Maison Deutz nasce nel 1838 ad Ay, nella regione della Champagne, fondata da Wiliam Deutz e Pierre Geldermann. Provenienti da Aquisgarana, i due si stabilirono ad Ay aprendo un piccolo negozio di vino. Fermamente intenzionati a produrre grandi vini a partire da un vigneto particolarmente vocato, acquistarono nel 1838 una prima parcella di terreno ed iniziarono a produrre uva, vinificandola nella loro cantina. Wiliam Deutz, che in precedenza aveva lavorato per Bollinger, dava il proprio apporto di esperienza nella coltivazione e nella vinificazione delle uve e Pierre Geldermann curava l’aspetto finanziario e commerciale della Maison. Negli anni a seguire la Maison Deutz fu costretta a cedere a Louis Roederer il 63% della proprietà, a seguito di alcuni investimenti falliti in Nuova Zelanda e negli Stati Uniti.

Col tempo la Maison Deutz si è espansa con l’acquisizione di nuovi cru, sia nei dintorni di Ay, sia nella Cote des Blancs e annualmente produce circa 600mila bottiglie di ottimo Champagne. Le vigne di proprietà, però, non bastano a fornire la quantità necessaria di uva, perciò la Deutz si rivolge a coltivatori locali di provata perizia in grado di garantire un'impeccabile qualità del loro prodotto.

Con l’avvento della Louis Reoderer, la cantina è stata completamente ristrutturata e modernizzata: i mosti fermentano in botti di acciaio in ciascuna delle quali è accuratamente trascritta la parcella da cui provengono le uve. Dopodiché i vini vengono messi a riposare nella cantina totalmente sotterranea, che giunge fino a 60 metri sotto il livello del terreno. Il processo produttivo di tutti gli champagne della Maison avviene sotto il controllo e la responsabilità di Fabrice Rosset.

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 129€.

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