PHILIPPE PACALET

CLOS DE VOUGEOT GRAND CRU 2016 - PHILIPPE PACALET

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€400
  • abbinamenti E' un pinot nero dalla struttura importante, che a tavola si sposa bene con secondi piatti di carni rosse e selvaggina.
  • alcol 13%
  • annata 2016
  • denominazione Clos de Vougeot AOC
  • filosofia tradizionale
  • formato 0,75 l
  • giudizio 3k 10/10
  • regione Borgogna (Francia)
  • temperatura di servizio 16-18°
  • vitigni Pinot Nero 100%

NOTE SENSORIALI:

Rubino, con intensi riflessi color granata. Al naso si rivela, subito, ampio e di grande intensità; si distinguono sentori di piccoli frutti rossi, note di caffè e cacao e cenni di spezie. Al palato si presenta morbido, suadente, avvolgente, di sorprendente equilibrio e lunga persistenza.

CURIOSITÁ:

Tra i diversi grand cru della Côte-de Nuits, il Clos de Vougeot è quello con più storia e maggiore estensione; creato dai monaci del Novum Monasterium di Cîteaux che, nel corso di duecento anni, unificarono poco più di 50 ettari di terre, ricevute in donazione o acquisite, regala, ancora oggi, alcuni dei più importanti e interessanti vini rossi del mondo. Il Clos de Vougeot Grand Cru di Phippe Pacalet rientra, a pieno titolo, in questa categoria: di rara complessità ed ampiezza e di indimenticabile eleganza, si presta ad esser degustato in occasioni speciali, tra veri intenditori.
Philippe Pacalet è un artigiano del vino. Si definisce come un esploratore di terroir. La singolarità del suo lavoro come vignaiolo sta nella produzione di vini basandosi sull’impiego contemporaneamente di tecniche ancestrali e moderne, ovvero una miscela di know-how e passione. È un vignaiolo poco interventista: pone infinite attenzioni nel produrre i propri vini, cercando sempre di applicare il meno possibile rimedi artificiali”: traducendo e sintetizzando, è questo quello che incontrerete sull’home page del sito internet aziendale, ovvero un’introduzione che meglio di qualsiasi altra elaborata descrizione ci porta alla scoperta di quello che è Domaine Philippe Pacalet.
Nato e cresciuto nel mondo del vino, Philippe Pacalet può vantare antenati attivi nel settore della vitivinicoltura sin dal 1780, e senza interrompere questa antica tradizione, dopo aver portato a termine studi scientifici in enologia e dopo anche aver approfondito l’ambito dei lieviti indigeni, ha lavorato per oltre dieci anni in un’azienda in Côte de Nuits, dove ha potuto collaborare fianco a fianco con preparati professionisti, acquisendo così importanti conoscenze e competenze.
Nel 2001, poi, Philippe ha scelto di metter a frutto il suo bagaglio e il suo know-how, decidendo di stabilirsi a Beaune, dando vita all’omonima azienda vitivinicola di Borgogna, al momento estesa su una superficie vitata complessiva di dieci ettari. In vigna, sono seguite le norme dell’agricoltura biologica, e le piante di pinot noir e chardonnay vengono allevate e cresciute rispettando al massimo l’ambiente, la natura, l’ecosistema e la biodiversità.
In cantina, la lavorazione è tradizionale e la fermentazione avviene a opera dei soli lieviti indigeni, senza aggiungere solfiti. Per esaltare il carattere del terroir e di quella che è stata la stagione, sono minimi gli interventi artificiali, e nessun vini viene né filtrato né chiarificato. Dal Pommard al Gevrey-Chambertin, passando per lo Chablis, per il Chambolle-Musigny, per il Chassagne-Montrachet, per il Meursault e per il Nuits-Saint-Georges, sono tutti vini, quelli prodotti dal Domaine Pacalet, capaci di parlare la lingua della massima eccellenza enologica della Borgogna.

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 129€.

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