MARCO DE BARTOLI

GRILLO RISERVA SICILIA DOC BIOLOGICO “GRAPPOLI DEL GRILLO” 2023 - MARCO DE BARTOLI

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€29,50 €34
  • abbinamenti Versatile e gastronomico, è perfetto con piatti intensi: cous cous di pesce, carni bianche in salsa, formaggi stagionati.
  • alcol 13%
  • annata 2023
  • denominazione Sicilia DOC
  • filosofia Biologica
  • formato 0,75 L
  • giudizio 3k 10/10
  • regione Sicilia (Italia)
  • temperatura di servizio 10-12°
  • vitigni Grillo 100%

NOTE SENSORIALI:

Nel calice si presenta con un giallo dorato luminoso. Al naso si apre con note di frutta gialla matura, mandorla, erbe officinali e cenni salini. La bocca è ampia, densa ma reattiva, con una freschezza sapida che bilancia perfettamente la struttura. Il finale è lungo, stratificato, con richiami minerali e agrumati. Un vino che ha cambiato il destino del Grillo, elevandolo da comprimario a protagonista della viticoltura siciliana.

    CURIOSITÁ:

    Nato nel 1990 dall’intuizione di Marco De Bartoli, il Grappoli del Grillo è il frutto di una scelta visionaria: credere nella grandezza potenziale del Grillo, allora relegato alla produzione del Marsala, e portarlo nel mondo dei grandi bianchi da tavola. Un atto d’amore verso il territorio di Contrada Samperi (Marsala), dove le radici affondano nei terreni vocati del 1996. Le piante allevate a Guyot (3.500 ceppi/ha) offrono rese contenute (60 q/ha) e vendemmie precoci (prima settimana di settembre). La selezione manuale dei grappoli, la pressatura soffice e la decantazione statica a freddo per 48 ore garantiscono l’integrità del frutto. La fermentazione parte in acciaio e prosegue in fusti di rovere francese, sempre con lieviti indigeni, per un affinamento totale di 12 mesi sulle fecce fini, arricchito da bâtonnage regolari. Il risultato è un vino ampio, strutturato, di impressionante profondità, capace di un’evoluzione lunga e sorprendente: dopo 10 anni in bottiglia, il Grappoli del Grillo sa ancora emozionare.

    Ci sono cantine strettamente e indissolubilmente legate ad alcune figure, al punto che è difficile immaginarle senza di esse. È questo il caso dell’azienda Marco De Bartoli, oggi gestita dai fratelli De Bartoli, Renato, Sebastiano e Josephine, ma ancora fortemente influenzata dalla linea dettata da Marco, scomparso da qualche anno.
    La cantina è strutturata su un assetto incentrato in due distinti nuclei produttivi, quello di Marsala - in contrada Samperi - e quello di Pantelleria - a Bukkuram -, e propone una gamma di etichette completa e a dir poco competitiva. Nel bene e nel male, in una terra dura bruciata dal sole e spazzata dai venti, si legge l’orgoglio e la coscienza realizzata di un uomo prima e di un’intera famiglia adesso, che sono stati in grado di concretizzare con caparbia e convinzione le proprie volontà. Vitigni autoctoni e metodi tradizionali: è in questa maniera che, anno dopo anno, la cantina Marco De Bartoli riesce puntualmente a piazzare almeno tre o quattro vini ai vertici delle rispettive categorie.
    Con poco meno di venti ettari vitati di proprietà, l’azienda conta oggi filari impiantati con quelle che sono le varietà più tipiche delle terre della Sicilia occidentale, quali grillo, zibibbo, catarratto e pignatello: uve che vengono allevate nel pieno rispetto di ambiente ed ecosistema, e che arrivano in cantina per essere valorizzate e interpretate senza mai snaturare ciò che la stagione e il territorio sono stati capaci di esprimere nel frutto.
    Al netto di tutto, il risultato è dato da etichette semplicemente straordinarie. Vini come il “Vecchio Samperi”, conosciuto come il “Marsala non Marsala”, o come i “Grappoli del Grillo” e gli Spumanti “Terzavia”, come il “Sole e Vento” o il “Lucido”, e ancora come il “Bukkuram Padre della Vigna”, il “Pietranera” e il “Vignaverde”, fino ad arrivare ai Passiti e ai Marsala: davvero non si incontrano molte altre aziende in Italia in grado di raggiungere risultati simili.

     

    I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 99€.

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