RUINART

CHAMPAGNE BRUT BLANC DE BLANCS - RUINART

FG icon
€96,50 €115
  • abbinamenti I piatti che combinano una texture setosa e una freschezza dolce si sposano alla perfezione con l'equilibrio di Ruinart Blanc de Blancs. Il pesce bianco o i frutti di mare al cartoccio con erbe aromatiche, scorza di agrumi e accompagnati da un elemento cremoso (mousse di cavolfiore, purée di finocchi etc.) si rivelano essere un abbinamento delizioso.
  • alcol 12,5%
  • annata NV
  • denominazione Champagne AOC
  • filosofia tradizionale
  • formato 0,75 l
  • giudizio 3k 10/10
  • premi James Suckling 91/100 - - Wine Spectator 93/100
  • regione Champagne (Francia)
  • temperatura di servizio 8-10°
  • vitigni Chardonnay 100%

NOTE SENSORIALI:

Con i suoi aromi freschi, la sua vivacità e la sua purezza, lo Chardonnay dona allo Champagne Blanc de Blancs Ruinart una ricchezza aromatica unica, con fresche note di frutta selvatica e legno dolce, con sentori freschi di agrumi. È uno Champagne dorato e luminoso alla vista, impreziosito da un perlage perfetto. All’assaggio risulta cremoso, equilibrato e fresco, rotondo e avvolgente.

CURIOSITÀ:

Lo Champagne Blanc de Blancs Ruinart è uno Chardonnay in purezza, coltivato tra i territori della Côte des Blancs e  della Montagne de Reims, solo provenienti da Premiers Crus. Questo vitigno è la vera anima di questa bottiglia, che ne rispecchia perfettamente l’armonia. Quasi sia la quintessenza della Maison, che fondamentalmente basa la sua produzione su queste uve per tutti i blend più importanti. Ogni operazione è meticolosamente e scrupolosamente eseguita a regola d’arte, dalla vendemmia alla vinificazione. Il 20/25% del blend è costituito da riserve di Chardonnay delle due precedenti annate. Le bottiglie vengono conservate nelle spettacolari cantine di gesso, le crayères, che arrivano anche a 25 metri sotto terra e passano 36 mesi sui lieviti.

All’origine di tutto troviamo il nome del monaco benedettino Dom Thierry Ruinart, vissuto a cavallo tra XVII e XVIII secolo, teologo e storico, ma soprattutto persona brillante, intuitiva e visionaria, che a soli 23 anni, sentendo parlare di un nuovo vino non ancora chiamato “Champagne” ma particolarmente in voga tra gli aristocratici parigini, riuscì a comprendere che quello che allora era identificato come “vin de bulles”, ovvero vino con le bollicine, avrebbe avuto un grande futuro.
Da qui ha preso le mosse la storia di quella che è la più antica Maison di tutta la regione della Champagne. Una storia che è ufficialmente iniziata il 1° settembre 1729, quando Nicolas Ruinart, 33 anni, commerciante di drapperie in Reims come il padre e nipote di Dom Thierry Ruinart, apre il suo primo registro contabile dedicato proprio al “vin de bulles”.
Le prime bottiglie sono destinate ai suoi clienti tradizionali come regalo dopo l’acquisto di drappi e stoffe. Ma Nicolas è un uomo d'affari accorto e raffinato, dotato della stessa visione pionieristica dello zio Thierry Ruinart. La storia gli dà ragione: solo sei anni più tardi infatti la famiglia abbandona il commercio dei tessuti per dedicarsi al commercio dello Champagne.
La Maison cresce rapidamente: dalle 170 bottiglie vendute nel 1730 si passa alle oltre 36mila del 1761, fino alla definitiva affermazione durante l’Ottocento. Uno stile che si basa sullo chardonnay e sulla sua eleganza, senza mai perdere di vista densità e volume.
Che siano Champagne Brut, Champagne Blanc de Blancs o Champagne Rosé, tutti gli Champagne targati Ruinart sono Champagne unici e riconoscibilissimi, contraddistinti da una purezza ineguagliabile, e che valgono assolutamente tutto il prezzo che costano. Acquistato nel 1963 da Moët et Chandon, oggi parte del più grande gruppo LVMH, il marchio Ruinart continua a essere ancora adesso indiscutibilmente sinonimo dei migliori e dei più eccellenti Champagne.

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 129€.

Ti potrebbe anche interessare

Visti di recente