Comando G Viticultores è stata fondata nel 2008 da Daniel Gomez Landi e Fernando Garcia, amici fin dai tempi degli studi in Enologia e Viticoltura all’Università di Madrid e accomunati dalla medesima terra, la Sierra de Gredos, e dalla medesima idea, quella di fare vini che riflettano il senso del luogo, il paesaggio e l’identità delle vigne. Questa terra, situata in un territorio montagnoso che va dai 900 ai 1000 metri sopra il livello del mare, ad un centinaio di chilometri a est della capitale Madrid, è una terra che vanta un patrimonio incredibile di vecchie vigne, molte delle quali centenarie e a piede franco.

La loro filosofia è quella di fare vini di “pueblos, parajes, parcelas” ossia, facendo un parallelo con la Borgogna, produrre vini di denominazione comunale (Village), contrada (1er Cru) e parcella (Grand Cru). I 5 ettari di vigne, a cui si aggiungono altri terreni in affitto, sono situati in zone montagnose a volte assai impervie e difficilmente raggiungibili, condotte in biodinamica e lavorate col cavallo per non rovinare i suoli granitici a matrice sabbiosa. Ovviamente non si fa uso né di pesticidi né di fitofarmaci chimici. 

È proprio su queste alture che Daniel e Fernando iniziarono a lavorare le vigne con l’obbiettivo di dimostrare quanto la sottovalutata varietà locale Garnacha (Grenache) potesse rivelarsi elegante e raffinata. Proprio in questa direzione va l’introduzione delle anfore in vinificazione e affinamento, per trovare la massima purezza dell’espressione. Le anfore utilizzate da Comando G sono tinajas spagnole non interrate, prodotte da Padilla (le stesse utilizzate da Foradori), dando vini che intendono riflettere l’appartenenza al luogo in cui, Daniel e Fernando, ricercano sempre freschezza e mineralità.