Nel 2003 la famiglia Merano, dopo percorsi professionali diversi dal mondo del vino, ha deciso di intraprendere la strada del settore agricolo, acquistando questa tenuta che ha progressivamente ampliato e rinnovato. I vigneti sono coltivati con rispetto per la natura: si usano prevalentemente concimi biologici, il diserbo è meccanico e sono ridotti al minimo indispensabile gli interventi antiparassitari. La tendenza dell’azienda è quella di ricorrere sempre meno all’acquisto di uve da terzi, per questi motivi è stata ingrandita la vigna di Sorì, con l’innesto di nuovi impianti di vermentino e pigato. Anche in cantina si cerca di ridurre al minimo l’intervento chimico, tramite l’ausilio della tecnologia. In quest’ottica è stata acquistata una pressa che opera in ambiente saturo con recupero dell’anidride carbonica di fermentazione: i miglioramenti, oltre che organolettici, lo sono anche dal punto di vista ambientale. Riducendo al mimino gli interventi esterni , la cantina riesce a produrre vini che sono autentica espressione del territorio della Liguria: eleganti e raffinati, senza tuttavia perdere in succosità e profumi. L’obiettivo di Poggio dei Gorleri è sempre stato quello di riuscire a creare un vino ligure moderno, innovativo e di altissima qualità, che sappia esprimere il carattere sobrio e deciso dei liguri e i profumi unici di questi luoghi incantati..