METODO CLASSICO DOSAGGIO ZERO "NEBOLE'" 2016 - TRAVAGLINI

NOTE SENSORIALI:

Il Dosaggio Zero “Nebolé” è un Metodo Classico Millesimato di Travaglini, che esprime perfettamente il carattere del Nebbiolo dell’Alto Piemonte. Lo spumante restituisce con fedeltà la freschezza montana delle vigne coltivate in prossimità delle Alpi e la sapidità minerale dei terreni vulcanici di Gattinara. Alla vista si presenta di colore giallo chiaro con luminosi riflessi dorati, impreziosito da un perlage delicato, sottile e molto persistente. All’olfatto regala profumi di scorza d’agrumi, di pompelmo, aromi di frutta bianca, cenni di crosta di pane, di nocciole tostate, di frutta secca, sfumature speziate e di torrefazione. Al palato ha una buona struttura, con un sorso deciso e teso, sapido e verticale, che corre verso un finale lungo e di vibrante freschezza.

CURIOSITÁ:

Il Metodo Classico Dosaggio Zero “Nebolé”, della cantina piemontese Travaglini, è un Millesimato elegante è di grande freschezza minerale, realizzato con Nebbiolo in purezza. È uno tra gli spumanti italiani più interessanti prodotti con uve autoctone e può competere senza timori con le più famose bottiglie delle denominazioni di Metodo Classico nazionali. Nasce dal desiderio di esaltare le grandi qualità del Nebbiolo, che grazie alla finezza dei suoi aromi e alla sua naturale freschezza, è molto adatto anche alla spumantizzazione. Si tratta di una bottiglia di buona struttura, dal profilo deciso, secco e verticale, che grazie al lungo affinamento, regala aromi complessi ed evoluti. “Nebolé”, Metodo Classico Dosaggio Zero, è uno spumante Millesimato prodotto dalla cantina Travaglini. Le vigne di Nebbiolo sono coltivate nella zona collinare di Gattinara, a un’altitudine di circa 400 metri  sul livello del mare, sui primi contrafforti che salgono verso la catena delle Alpi e il massiccio del Monte Rosa. Il clima è fresco e caratterizzato da forti escursioni termiche. Le viti sono piantate su terreni poveri e pietrosi di antica origine vulcanica, ricchi di sostanze minerali, in particolare ferrose. Le uve per lo spumante sono raccolte in anticipo, verso la fine di agosto, tagliando solo la punta del grappolo di nebbiolo. Dopo la pressatura soffice, il mosto fiore è fatto fermentare in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata con lieviti selezionati. Al termine del periodo d’affinamento, i vini base rifermentano in bottiglia secondo il Metodo Classico, con una sosta minima sui lieviti di 48 mesi prima del dégorgement.