CASTELLO DELLA SALA

UMBRIA IGT "PINOT NERO DELLA SALA" 2021 - CASTELLO DELLA SALA

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€58
  • abbinamenti A tutto pasto, si esalta con arrosti di ogni tipo, in particolare di maiale. Eccellente per accompagnare formaggi di pecora di media stagionatura.
  • alcol 14,5%
  • annata 2021
  • denominazione Umbria IGT
  • filosofia Tradizionale
  • formato 0,75 L
  • giudizio 3k 9/10
  • regione Umbria (Italia)
  • temperatura di servizio 16-18°
  • vitigni Pinot Nero 100%

NOTE SENSORIALI:

Rosso granato acceso, al naso ricorda profumi delicati che variano dalle spezie a sentori di viola e di rosa con note di piccoli frutti rossi. Al palato è morbido e sapido, con tannini raffinati, setosi e dolci. Il finale è lungo ed equilibrato, disponibile fin da subito ma con grande potenziale di invecchiamento.

CURIOSITÁ:

Prodotto esclusivamente a partire da uve di pinot nero è, in un certo senso, l'alter ego del Cervaro della Sala: insieme rappresentano infatti le due diverse espressioni dell'anima complessa e raffinata del Castello. Un rosso tanto dinamico quanto elegante, la cui vinificazione avviene in acciaio e la successiva maturazione in barrique per un periodo complessivo di circa 8 mesi. Un’ulteriore sosta in bottiglia di circa 15 mesi porta a un vino di rara stoffa, squisito, senza dubbio tra le migliori interpretazioni della tipologia al di fuori della Francia.

Lo splendido Castello della Sala, la prestigiosa tenuta umbra appartenente alla Famiglia Antinori, sorge su un promontorio dell’Appennino Umbro, ad appena 18 chilometri dalla storica città di Orvieto. Un luogo di incredibile bellezza e fascino, che da decine di anni rappresenta il cuore della produzione dei migliori vini bianchi targati Antinori.
È infatti la primavera del 1979 quando al Castello arriva Renzo Cotarella, un giovane agronomo che in meno di dieci anni realizzerà i vini simbolo della tenuta. In quegli anni si comincia subito a portare avanti un ambizioso progetto di riqualificazione varietale, mirato a ottenere vini bianchi dotati di maggiore personalità rispetto a quelli prodotti nell’area dell’Orvieto Classico. Si lavora sullo chardonnay e si approfondiscono le conoscenze sul grechetto. La ricerca di un grande vino che si affermi per carattere e personalità diviene quasi un’ossessione.
È così che dopo una serie di annate deludenti, con la stagione del 1985 nasce il “Cervaro della Sala”, al momento in assoluto uno dei vini italiani più conosciuti e apprezzati al mondo. La tenuta si estende su una superficie complessiva che arriva a coprire cinquecento ettari, dei quali 140 sono al momento impiantati a vigneto. Tra i 200 e i 450 metri sul livello del mare, su terreni argillosi ricchi di fossili e di minerali, oltre alle varietà di chardonnay e grechetto sono coltivate anche piante di procanico, sauvignon blanc, pinot nero, semillon e traminer. Uve che sono lavorate nella moderna e avanguardistica cantina, costruita nel 2005. Dalla vinificazione, durante la quale è posta particolare attenzione al controllo della temperatura, si arriva all’invecchiamento, solitamente svolto nelle storiche cantine medievali collocate trenta metri sotto il castello.
Da tutto ciò nascono vini come il “Cervaro della Sala” e il “Muffato della Sala”, il “Conte della Vipera” e il “Bramìto”, il Pinot Nero e il “San Giovanni della Sala”. Etichette, quelle che recano sovraimpresso il nome del “Castello della Sala”, che non hanno ormai bisogno di grandi presentazioni, e che rientrano di diritto tra quelli che sono i migliori vini italiani.

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 129€.

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