Quello della Cerbaiona è un grande nome del Brunello di Montalcino, una leggenda in tutto il mondo. Basti pensare che la piccola tenuta, composta da appena 3 ettari di vigna e da un piccolo edificio in pietra, è stata recentemente acquisita da Gary Rieschel, un investitore americano, per 6 milioni di euro ed è stata per questo soprannominata come la vigna d’oro di Montalcino.

La Cerbaiona fu fondata nel 1977 da Diego Molinari, ex pilota dell’Alitalia, assieme alla moglie Nota Tadros. Erano anni pioneristici per la vitivinicoltura di qualità e il lavoro di Diego e Nora, ancorato alla tradizione e fondato su una buona sapienza contadina, ha contribuito in modo ammirevole alla fama e al prestigio della denominazione del Brunello di Montalcino. Nonostante il grande successo internazionale la Cerbaiona, che ora accoglie vigne che hanno raggiunto i 40 anni di età, non si è mai espansa sul territorio ed è rimasta fedele a una qualità di eccellenza garantita da una piccola produzione. Hanno raccolto oggi questa importante eredità Gary Rieschel, Matthew Fioretti e Andrea Mantengoli.

Il Brunello della Cerbaiona è contrassegnato da uno stile unico e inimitabile, espressivo e artigianale. Robusto, profondo, dinamico e straordinariamente longevo, rappresenta una delle espressioni più gloriose e complesse di tutta la storia vinicola di Montalcino.