CHATEAU COS D'ESTOURNEL
"Château Cos d’Estournel, tenuta che trova le sue origini nel 1811 con l'acquisizione da parte di Louis-Gaspard d'Estournel, prende il suo nome, ""Cos"" e cioè ""collina di ghiaia"", dai terreni ondulati del Médoc del nord.
Nel 1855 fu inserito nella classificazione ufficiale dei vini di Bordeaux come 2éme Grand Cru Classé, uno dei quindici Deuxièmes Crus, e da li iniziò la sua storia che lo porta fino ad oggi.
Considerato fin dagli inizi uno degli château di riferimento di Saint-Estèphe e della Rive Gauche non ha però mai smesso di innovare e di raffinare il proprio stile.
La vigna è di 70 ettari su un totale di cento posseduti per una produzione totale di 32.000 casse.
Oggi la nuova cantina, una meraviglia in termini di architettura e di progettazione è uno dei riferimenti della zona in termini di innovazione volta alla semplificazione attraverso il sapiente e misurato uso delle nuove tecnologie.
Lo splendido Château, sede storica di Cos d'Estournel è adiacente al castello e terreni di Château Lafite-Rothschild trovandosi proprio al confine tra Saint-Estéphe e Pauillac.
Cos d’Estournel ha cambiato proprietario più volte a partire dal 1852, subito prima della classificazione, in cui era nelle mani del banchiere inglese Charles Cecil Martyns. Nel 1869 subentrò la famiglia spagnola Errazu, che vi rimase per circa vent’anni, quando fu acquisito dai bordolesi Hostein.
Attraverso il matrimonio di Marie-Thérèse Hostein con Louis-Victor Charmolue, proprietario di Château Montrose si consolidò il controllo francese che continuò con la famiglia Ginestet nel 1917 entrando poi nei Domaines Prats.
L’attuale proprietario è Michel Reybier, che ha anche Chateau Montelena nella Napa Valley.
Questa cantina, ricca di storia, continuerà a stupirci con il proprio stile inconfondibile ed in continua evoluzione come anche i suoi vini longevi ed indimenticabili
Dal 1994 produce un secondo vino denominato Les Pagodes de Cos in cui confluiscono le uve provenienti dalle viti più giovani di Château Cos d'Estournel.
Nel 1855 fu inserito nella classificazione ufficiale dei vini di Bordeaux come 2éme Grand Cru Classé, uno dei quindici Deuxièmes Crus, e da li iniziò la sua storia che lo porta fino ad oggi.
Considerato fin dagli inizi uno degli château di riferimento di Saint-Estèphe e della Rive Gauche non ha però mai smesso di innovare e di raffinare il proprio stile.
La vigna è di 70 ettari su un totale di cento posseduti per una produzione totale di 32.000 casse.
Oggi la nuova cantina, una meraviglia in termini di architettura e di progettazione è uno dei riferimenti della zona in termini di innovazione volta alla semplificazione attraverso il sapiente e misurato uso delle nuove tecnologie.
Lo splendido Château, sede storica di Cos d'Estournel è adiacente al castello e terreni di Château Lafite-Rothschild trovandosi proprio al confine tra Saint-Estéphe e Pauillac.
Cos d’Estournel ha cambiato proprietario più volte a partire dal 1852, subito prima della classificazione, in cui era nelle mani del banchiere inglese Charles Cecil Martyns. Nel 1869 subentrò la famiglia spagnola Errazu, che vi rimase per circa vent’anni, quando fu acquisito dai bordolesi Hostein.
Attraverso il matrimonio di Marie-Thérèse Hostein con Louis-Victor Charmolue, proprietario di Château Montrose si consolidò il controllo francese che continuò con la famiglia Ginestet nel 1917 entrando poi nei Domaines Prats.
L’attuale proprietario è Michel Reybier, che ha anche Chateau Montelena nella Napa Valley.
Questa cantina, ricca di storia, continuerà a stupirci con il proprio stile inconfondibile ed in continua evoluzione come anche i suoi vini longevi ed indimenticabili
Dal 1994 produce un secondo vino denominato Les Pagodes de Cos in cui confluiscono le uve provenienti dalle viti più giovani di Château Cos d'Estournel.