Château Mouton Rothschild, di proprietà della Baronessa Philippine de Rothschild, appartiene alla famiglia Rothschild dal 1853, anno in cui il Barone Nathaniel lo acquistò all’asta ribattezzandolo con il nome attuale. È nel 1992 che però venne segnato il destino della tenuta, nel momento in cui il pronipote del barone, Philippe, si prese in carico le sorti della proprietà, offrendo in cambio uno spirito imprenditoriale e innovatore. In questo modo, nel giro di pochi anni, Château Mouton Rothschild cambiò totalmente volto: venne costruita una moderna e grande cantina, lunga più di cento metri, furono acquisiti altri appezzamenti vitati cru classé, fu implementata la commercializzazione e la distribuzione dei vini e, dal 1945, hanno iniziato ad avvicendarsi nella creazione delle etichette illustri e famosi pittori. A tutto ciò, come ciliegina sulla torta, si può citare la creazione del primo vino di qualità franco-californiano, l’Opus One, nato in partnership con Robert Mondavi. Oggi, sulla scia di una fama internazionale conquistata a suon di annate quantomeno magnifiche, le strutture aziendali e le dotazioni tecnologiche sono state ulteriormente modernizzate, e nel contempo è stata allargata la gamma dei vini. Insomma, dopo aver raggiunto i vertici dell’enologia mondiale, Château Mouton Rothschild ha tutta l’intenzione di rimanervi ancora per molti anni.