DOMAINE DES LAMBRAYS
Le origini del Clos de Lambray, situato a Morey-Saint-Denis, vengono fatte risalire al 1365 quando per la prima volta appare nei registri dell’ Abbazia di Citeaux una parcella denominata “Cloux des Lambrey”. Nel 1789, durante le Prima Rivoluzione Francese, il Clos viene diviso fra 74 proprietari ed è solo dal 1868 che si assiste alla lenta riunificazione delle varie parcelle. Vari passaggi di proprietà si sono succeduti fino al 1996, quando il Domaine è stato comprato dalla famiglia Freund di Coblenza che, grazie all’aiuto dell’enologo Thierry Brouin, è riuscita a portare l’azienda ai livelli che competono a questo straordinario Grand Cru. Attualmente il Domaine è di proprietà del gruppo LVMH. Il Grand Cru Clos de Lambray è un unico appezzamento delle dimensioni di 8,84 ettari di cui 8,66 di proprietà del Domaine des Lambrays che non può quindi fregiarsi del prestigioso appellativo di Monopole. Completano la proprietà del Domaine due piccole parcelle situate nel comune di Puligny- Montrachet, all’interno dei 1er cru Folatières e Clos du Cailleret.
Le vigne hanno un’età media di 40 anni con una densità di 12.000 piante per ettaro ed una resa di circa 30 ettolitri ad ettaro. Le uve provenienti dalle piante più giovani vengono declassate e utilizzate per produrre un Morey-Saint-Denis 1er cru che prende il nome di Les Loups. Le vigne sono situate ad un’altitudine ideale di 250 metri, come la maggior parte dei Grand Cru della Côtes de Nuits, e si suddividono in tre climat geologicamente differenti. Solo unendo le uve provenienti dalle tre parcelle si può ottenere la complessità e la longevità tipiche del Grand Cru di Morey-Saint-Denis. L’utilizzo del legno nuovo è molto misurato, con il 50% dei fût rinnovati ogni anno.