Le prime vigne della famiglia Giannikos sono state piantate nel lontano 1896, lo stesso anno in cui si disputarono proprio in Grecia i primi giochi olimpici dell'era moderna. Esattamente un secolo dopo un terribile incendio ha devastato i vecchi edifici della cantina, spingendo Michalis Giannikos a ricostruire tutto e a dare nuova linfa vitale alla tradizione dei suoi antenati. Oggi l'azienda coltiva circa 8 ettari di vigna tra Corinto e Micene, nel Peloponneso, in quello che è ritenuto il luogo di origine della vitivinicoltura greca. L'approccio agronomico biologico accompagna l'attento lavoro di cantina, condotto con le migliori tecnologie moderne, sui vitigni autoctoni roditis, agiorgitiko e malagouzia e su quelli internazionali. Sui primi i Giannikos stanno concentrando le proprie energie per valorizzare pienamente la ricca eredità ampelografica della Grecia.