La distilleria della Glen Moray si trova a ovest di Elgin sulle rive del fiume Lossie nella regione del whisky dello Speyside in Scozia.

Nel 1897, seguendo il "boom del whisky"Robert Thorne & Sons decidono di chiudere la loro fabbrica di birra per trasformarla in una distilleria. La Glen Moray rimane operativa fino al 1910 quando viene chiusa a causa della grande recessione che colpi l’industria del whisky alla fine del 19° secolo. Dopo un breve periodo di riapertura (nel 1912) la distilleria chiude nuovamente per quasi un decennio. Nel 1920 la Macdonald & Muir (a quei tempi proprietaria della Glenmorangie) acquista la Glen Moray per 12mila sterline e dopo tre anni di lavori riesce a far ripartire la produzione. Da allora la distilleria è rimasta sempre attiva chiudendo solo per cause di forza maggiore durante la Seconda Guerra Mondiale.

Nel 1970 i due alambicchi originali vengono sostituiti e se ne aggiungono altri due, portando la produzione a 2.000.000 di litri l’anno. Nel 2004 tutto il gruppo della Glenmorangie (di cui faceva parte la distilleria) viene acquistato dalla Louis Vuitton Moet Hennessy, che vende successivamente la Glen Moray alla società francese La Martiniquaise(2008). Nel 2012 la distilleria è stata ulteriormente rinnovata e ampliata portando il totale degli alambicchi a sei.

Note: La Glen Moray lascia maturare i suoi single malt all'interno di speciali cantine dal fondo in terra battuta e torba.

Glen Moray 16 Years Old: Per questo whisky la Glen Moray utilizza botti di rovere nordamericano che in precedenza hanno contenuto vino bianco Chenin Blanc, a rendere inconfondibile il suo gusto la distilleria utilizza l'antico metodo di affumicatura a base si carbon coke e torba.