Angiolino Maule e la sua famiglia curano i loro terreni (18 ettari) sulle colline di Gambellara, tra le province di Vicenza e Verona, sugli ultimi pendii vulcanici dei Monti Lessini.

La ricerca per la qualità e per la naturalità contraddistinguono il lavoro in vigna e in cantina fin dal 1988, prima annata di imbottigliamento.
Questo ha significato un costante approccio non interventista in vigna fino ad arrivare alla pratica della biodinamica e a nuove vie: con la collaborazione di vari ricercatori, per nuovi approcci alla coltivazione che mirino ad eliminare anche rame e zolfo, oltre che a pesticidi ed erbicidi.

Questo per poter avere un’uva sana, ricca di nutrienti e di lieviti e che arrivi ad una buona maturazione, che permetta infine di mantenere la stessa filosofia anche nella vinificazione: una grande uva non ha bisogno nè di abbellimenti nè di correzioni.
Gran parte dei vini da qualche anno escono senza l’aggiunta di solfiti nè filtrazioni.