Come molti giovani vignerons che operano in Loira anche Xavier Weispopff non è nato in quest’area e da una famiglia contadina. Originario di una regione a nord di Parigi, dopo gli studi si è trasferito prima a Chablis e poi a Beaune, dove nel 2000 ha ottenuto il BTSA Viticulture-oenologie. La sua passione lo ha portato quindi in Côte du Rhône, dove ha imparato il mestiere. Nel 2005 ha coronato il suo sogno: approfittando dei prezzi abbordabili che all’epoca si praticavano in zona ed essendo innamorato dello Chenin è riuscito ad acquistare 9 ettari di vigna a Montlouis-sur-Loire, naturalmente coltivati a chenin e con viti molto vecchie, alcune di oltre 70 anni. Ha iniziato subito la conversione al regime biologico (certificato dal 2012), e oggi può contare su 15 ettari, in parte a Montlouis, in parte nel territorio dell’appellation Touraine, di cui 9 a chenin e 2 a malbec.

Recentemente Xavier si è traferito a Dierre, dove ha restaurato una vecchia casa e costruito una cantina ben congegnata, con la temperatura controllata e la possibilità di effettuare tutti gli spostamenti di mosti e vini per gravità. Le singole parcelle sono vinificate separatamente, e l’affinamento avviene in vasche inox o in botti di rovere, per un periodo variabile dai 6 ai 24 mesi.

In pochissimi anni il Domaine è riuscito a imporsi come una delle realtà più solide, continue e qualitativamente interessanti della regione, convincendo ed entusiasmando appassionati e professionisti di tutto il mondo.