Le origini del marchio MONSECCO hanno radici molto profonde, in un piccolo territorio dell’alto Piemonte che abbraccia le colline Novaresi e le coste del fiume Sesia.

Nato per valorizzare la migliore produzione dell’omonima azienda, fondata nel 1872 a Gattinara, il marchio MONSECCO ha attraversato tre secoli di storia, identificando, da sempre, una famiglia di vini rossi a base Nebbiolo, affinati per lunghi periodi in botti di rovere, strutturati e longevi.

Nel secolo scorso, grazie ad una vocazione pionieristica per l’altissima qualità, caratterizzata da volumi produttivi ridotti e da un confezionamento ricercato, i vini MONSECCO vivono un lungo periodo di lenta ma stabile crescita che li porta, intorno agli anni ’70, ad essere esposti presso le migliori enoteche nazionali ed a raggiungere la notorietà internazionale attraverso prestigiosi importatori stranieri. Una presenza di nicchia nel ristretto segmento dei rossi da invecchiamento, in un’epoca che non vede ancora l’affermazione dei vini di alta qualità presso il grande pubblico.

Fino 1993, anno in cui il marchio MONSECCO entra a far parte del patrimonio Lorenzo Zanetta, che ne raccoglie la preziosa eredità enologica con la finalità di preservarne i valori, unici, di esclusività e di territorialità.
Quest’opera è stata perseguita con costanza ed oggi il marchio MONSECCO contraddistingue una speciale selezione di vini rossi ottenuti esclusivamente dalla lavorazione di vitigni autoctoni delle colline Novaresi e delle coste del Sesia alla ricerca della massima qualità, senza compromessi.