Quella di Paolo Bea è una cantina a conduzione familiare che sorge nella zona di Montefalco. La famiglia Bea si porta dietro un bagaglio di conoscenze maturate nel corso di cinque secoli e ha saputo metterle in pratica con grande passione e pazienza. Oggi la cantina è guidata dal figlio Giampiero, presidente e fondatore, nel 2004, di ViniVeri, insieme ad Angiolino Maule, Fabrizio Niccolaini e Stanislao Radikon.

Il vigneto si estende per circa 11 ettari su un terreno calcareo-argilloso, alternato con strati di ghiaia. Lo stile produttivo di Paolo Bea è stata definito “estremo”: la filosofia è infatti quella di comprendere e curare la terra, rispettando i cicli della natura, al fine di ottenere ogni anno vini sempre migliori e legati al territorio. Per questo motivo sono aboliti in vigna preparati con chimica di sintesi e lavorazioni del terreno invasive, in cantina aggiunte di lieviti o di altri additivi enologici, impianti termocondizionati e stabilizzazioni forzate. Non c’è nemmeno un enologo, perché, come insegna Giampiero, il vino lo fa la natura. Una minima dose di solfiti viene aggiunta, solo se strettamente necessario, durante i travasi e il vino non subisce filtraggio. La convinzione di Paolo Bea è che tecnologia e scienza possono aiutare l’uomo, ma non devono mai sostituirsi ai processi della natura, in modo da non alterare l’equilibrio ambientale. A causa delle condizioni metereologiche la quantità di produzione della cantina può variare ogni anno, tanto che spesso non si riescono ad esaudire tutte le richieste.

Dalla fusione di passione, ricerca e tradizione la cantina Paolo Bea ottiene vini che rivelano pienamente i sapori unici della terra da cui provengono, in costante equilibrio tra l’opera dell’uomo e l’ambiente circostante.