L’azienda si trova a Controguerra, sulle Colline Teramane, paese di confine tra Abruzzo e Marche, a 300 metri sul livello del mare, a ochi chilometri in linea d’aria dalla costa adriatica, ma con il Gran Sasso e i Monti Gemelli ben in vista alle sue spalle.

L’influenza del mare e le rigidità delle correnti montane creano il clima ideale per la maturazione delle uve tipiche della loro regione: Trebbiano, Malvasia, Passerina e Pecorino, oltre ovviamente al re indiscusso dell’Abruzzo, il Montepulciano. Le vigne crescono su un terreno argilloso – calcareo, l’azienda è a conduzione biologica fin dai primi anni Ottanta, quando l’attività principale era la coltivazione di cereali antichi e oliveto. Nel 1994 nasce anche l’Agriturismo, nel 2000 viene costruita la cantina e si iniziano a produrre le prime bottiglie, oltre all’acquisto di un frantoio e di un piccolo mulino per trasformare direttamente tutta la produzione agricola in modo indipendente. Oggi tutti i vini sono a fermentazione spontanea, non vengono filtrati né chiarificati, soltanto una leggera aggiunta di solfiti all’imbottigliamento. La ricerca per la purezza e l’eleganza, oltre che alla freschezza del frutto e della beva nella linea base, di profondità e struttura per la linea più importante, contraddistinguono la ricerca di Jacopo.