Passione, coraggio e fiducia nell'enorme potenziale qualitativo che la Puglia, e in particolare le zone di Castel del Monte e del Salento possono esprimere, sono gli elementi che hanno spinto gli Antinori ad investire in questa regione. La filosofia che ha spinto Antinori a creare questa splendida realtà in Puglia è quella di produrre grandi vini da vitigni autoctoni pugliesi. La maggior parte dei vigneti di cui l’azienda si compone, infatti, è coltivata con uve che da sempre si trovano a crescere in questi splendidi territori. Tormaresca fin dall’inizio ha sempre cercato di farsi promotrice del grande potenziale qualitativo insito nelle varietà che coltiva, spesso non adeguatamente valorizzate ed apprezzate ma, se lavorate con passione e dedizione, capaci di regalare vini dalla grande personalità, tipici e strutturati, in grado di rivelarsi moderni e piacevoli.

La cantina Tormaresca è costituita da due tenute situate nelle aree più vocate alla produzione vitivinicola della regione: Tenuta Bocca di Lupo, nella Doc di Castel del Monte, immersa nella selvaggia Murgia barese e Masseria Maime, nella zona del Salento, il cuore pulsante della Puglia enologica. Qui nascono interpretazioni territoriali contrassegnate da uno stile moderno e internazionale, divenute celebri al grande pubblico.

Tormaresca si è rivelata negli anni una vero e proprio punto di forza di Antinori, legata indissolubilmente al territorio pugliese. Meccanicizzazione, reimpianti programmati, metodi agricoli convenzionali e alta efficienza aziendale non contrastano con la conservazione dell’ambiente: sono infatti molti gli ettari lasciati al bosco e i vigneti si integrano perfettamente al territorio. Una cantina in cui i Marchesi Antinori hanno riposto grandissima fiducia e che, di anno in anno, si sta confermando ai vertici dell’enologia pugliese.