LA CANTINA — In tempi recenti i proprietari, Jean-Philippe e Karine, hanno costruito una sede moderna ed efficiente in cui la tecnologia accompagna la tradizione champenoise in chiave d'eccellenza qualitativa. Vengono utilizzate una pressa Coquard a piatto inclinato, tini termoregolati in acciaio inox a controllo computerizzato e un locale sotterraneo per la vinificazione in legno (tonneaux e botti da 5 hl) e la maturazione delle bottiglie di champagne.

 

I VITIGNI — I vigneti sono distribuiti tutti su suolo argillo-calcareo e sabbioso, classificati Premier Cru. Le piante hanno un'età media di 20 anni. La coltivazione è oggi improntata alla viticulture durable utilizzando diserbo meccanicoe trattamenti biologici. Dopo pressatura soffice, la sola cuvée (prima spremitura) è vinificata parte in acciaio e parte in legno. Prima dell'imbottigliamento i vini sono decantati a freddo e filtrati in maniera molto leggera. Una volta effettuato il tiraggio, gli champagne maturano sui lieviti dai circa 2 anni fino ai 5. I dosaggi, infine, sono dai 3,5 g/l massimo allo zero. Trousset-Guillemart produce circa 72.000 bottiglie l'anno.