La storia della Cantina Venica comincia nel 1930, quando Daniele, nonno degli attuali proprietari, acquistò il corpo centrale dell'azienda , compresa la casa colonica e le vigne circostanti. Dal 1930 fino ad oggi si sono avvicendate molte generazioni, animate dalla stessa passione per la produzione di vini di qualità che ha portato la cantina a primeggiare nel panorama del Collio. Oggi sono i fratelli Gianni e Giorgio Venica, assieme alle rispettive famiglie, ad occuparsi dell’azienda agricola e dell’agriturismo. Qui si lavorano ben otto blocchi vitati: tre nel fondovalle e cinque in collina, dove i nomi dei vigneti li ritroviamo direttamente in etichetta. La concimazione a letame naturale avviene ogni 3 anni circa. Importante risulta anche l’uso della tecnologia, che sia in vigna che in cantina ha trovato ampio spazio: le vigne sono, infatti, dotate di impianti di irrigazione, dove si utilizzano anche soffiatori meccanici che consentono la pulizia dei grappoli per un uso razionale dei trattamenti. L’obiettivo che spinge Venica a impegnarsi profondamente in ogni aspetto della vinificazione è quello di ottenere una costanza qualitativa negli anni, che possa contraddistinguere le proprie etichette grazie ad un timbro di riconoscibilità univoco che renda i vini pronti fin dalla loro gioventù. Per questo e come da tradizione, la loro produzione è incentrata solo su monovitigni. L’amore per il proprio territorio e la passione che spinge Venica ad agire al meglio in ogni fase del processo di produzione dei vini ha reso questa cantina un punto di riferimento nel panorama del Collio.