La famiglia Bucci, originaria di Montecarotto nelle Marche, produce vino fin dal 1700. Di generazione in generazione i Bucci hanno continuato con passione e grande competenza a coltivare le viti e a produrre ottimi vini. La loro tenuta si estende per 350 ettari, di cui 25 sono adibiti alla coltivazione del Verdicchio le cui vigne si trovano nella zona classica del Verdicchio Castelli Di Jesi DOC, altri 6 ettari sono coltivati a Montepulciano e Sangiovese e rientrano nella DOCG del Rosso Piceno, sul terreno restante si coltivano ulivi e grano con un'agricoltura rigorosamente biologica. La vendemmia delle uve è essenzialmente manuale per permettere un'attenta selezione dei grappoli; la cantina è dotata di serbatoi in acciaio per la fermentazione delle uve e di una ventina di vecchie botti di quasi 100 anni, di Rovere di Slavonia, per la lenta maturazione dei vini a cui non cedono più alcun profumo o sapore, ma, producendo una perfetta micro ossigenazione, consentono loro un'evoluzione e una stabilizzazione naturale.

Il Verdicchio viene vinificato in botti differenti, a seconda della vigna di provenienza, per mantenerne intatte tutte le peculiarità. Successivamente, sotto l'attenta e sapiente supervisione dell'enologo Giorgio Grai, viene imbottigliato assemblando i diversi vini tra loro. Il Verdicchio della Cantina Villa Bucci, per le sue eccezionali caratteristiche, ha ottenuto nel tempo molti consensi di pubblico e molti riconoscimenti dalla critica nazionale ed internazionale.