BRUNO GIACOSA

Barbaresco DOCG "Rabajà" 2014 - Bruno Giacosa

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€140
  • abbinamenti Vino da grandi occasioni, che vi suggeriamo di abbinare a preparazioni di carni complesse, come un brasato di cervo con composta di mirtilli.
  • alcol 12%
  • annata 2014
  • denominazione Barbaresco DOCG
  • filosofia tradizionale
  • formato 0,75 l
  • giudizio 3k 9/10
  • regione Piemonte (Italia)
  • temperatura di servizio 18-20°
  • vitigni Nebbiolo 100%

NOTE SENSORIALI:

Granato fulgido, tendente all’aranciato. Appena messo al naso emergono intensi aromi di prugne, mirtilli, agrumi su trama di macchia mediterranea. In bocca il sorso è intenso, dotato di buona tempra e carattere, tannini ancora croccanti, ma in fase di integrazione. Persistente e fine.

CURIOSITÁ:

Il Barbaresco Rabajà proviene esclusivamente da uve di proprietà coltivate nell'omonimo cru. Le viti, tutte d'età piuttosto vecchia, sono coltivate a circa 400 metri d'altitudine e l'approccio è quello del massimo rispetto per la vigna e la biodiversità. La vendemmia avviene in modo manuale, con una doppia cernita dei grappoli migliori, prima in vigna e poi in cantina. Dopo la diraspapigiatura le uve vengono fatte fermentare spontaneamente in botti grandi di legno, con macerazione sulle bucce di circa un mese. L'affinamento del liquido avviene in botti di legno grande e dura circa 18 mesi. Dopo un ulteriore sosta in vetro di circa un anno il vino è pronto per essere messo in commercio.

La storia di Bruno Giacosa parte da molto lontano: una storia di sacrifici e di grandi vini. Tutto comincia durante la Seconda Guerra Mondiale, quando Bruno, appena quindicenne, abbandona gli studi e comincia a lavorare accanto al padre Mario, nella cantina fondata dal nonno Carlo nel 1900. Ricordando quei primi momenti Bruno ha recentemente raccontato: "allora ero un ragazzo, e quindi non bevevo vino, però ho avuto subito un buon naso, nel senso che ho capito che facendo attenzione agli aromi che escono prima mangiando l’uva in tempo di vendemmia, poi assaggiando il mosto in fermentazione, e quindi il vino, si possono capire quasi tutte le cose che servono". Passione ed entusiasmo animano Bruno che impara con umiltà tutti i segreti del mestiere. Inizialmente la cantina della famiglia Giacosa vinifica solo uve acquistate dai conferitori, scelti tra i migliori produttori delle Langhe. Ma sarà solo nel 1982, con l’acquisto da parte di Bruno del vigneto Falletto a Serralunga, che inizierà la produzione del prestigioso Barolo Falletto; nel 1996 acquisterà i cru Asili e Rabajà, ormai conosciutissimi in quanto danno vita ad indimenticabili Barolo e Barbaresco. L'amore di Bruno Giacosa per i grandi vini e la sua meticolosa ricerca della perfezione non ammettono deroghe: la qualità deve essere assoluta. Se, per esempio, la vinificazione di un'annata non soddisfa i suoi criteri, il vino non si imbottiglia! Solo grazie ad un approccio virtuoso e tradizionale in vigna e in cantina e a questa rigida selezione i vini di Bruno Giacosa si dimostrano sempre sublimi e incomparabili, conosciuti in tutto il mondo e salutati dagli esperti e dai critici come tra le migliori espressioni delle Langhe.

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 129€.

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