DOM PERIGNON MOET CHANDON

CHAMPAGNE DOM PERIGNON "PLENITUDE P2" 2003 (NUDO) - DOM PERIGNON

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€350 €500
  • abbinamenti Il P2 si rivela al meglio con abbinamenti audaci, come un brodo di manzo concentrato o ravioli di buccino con prezzemolo. A sorpresa, l’essenza si svela attraverso piccoli dettagli in piatti ricchi e completi: carciofi fritti, branzino, macedonia di pesche e kombu, lamelle di patate, schiuma di latte e caviale
  • alcol 12,5%
  • annata 2003
  • denominazione Champagne AOC
  • filosofia Tradizionale
  • formato 0,75 L
  • giudizio 3k 10/10
  • premi Robert Parker 96/100 - James Suckling 98/100
  • regione Champagne (Francia)
  • temperatura di servizio 10-12°
  • vitigni Pinot Noir, Chardonnay

NOTE SENSORIALI:

Plénitude P2 2003 di Dom Pérignon affascina per la sua intensità aromatica, la sua precisione e la sua eccezionale freschezza.

CURIOSITÁ:

È grazie all'ex Chef de Caves della Maison, Richard Geoffroy, che ha incarnato l'anima di Dom Pérignon per 28 anni, che è nato il concetto di "Plénitude". Poiché l'espressione di un'annata non è fissa nel tempo e si evolve per tappe, P2 o Deuxième Plénitude offre una nuova visione dello champagne dopo più di 15 anni di elaborazione. Per ogni annata, viene riservato un numero limitato di bottiglie, predestinate a una maturazione più lunga: Plénitude 2.

Dom Pérignon è il grande nome dello Champagne: un nome altisonante e magnifico sinonimo di eleganza, lusso e prestigio; un nome che richiama direttamente l’abate Pierre Pérignon che, secondo la leggenda, inventò lo Champagne nel XVII nell’abbazia di Saint-Pierre d’Hautvillers, nei pressi di Épernay, Grand Cru della Vallé de la Marne.

Il primo Champagne Dom Pérignon fu prodotto nel 1936 dalla maison Moët & Chandon grazie all’idea di Robert-Jean de Vogüe: l’obiettivo era quello di creare una cuvée de prestige che incarnasse l’eccellenza assoluta dello Champagne e che sapesse raccogliere la grande eredità dell’abbazia di Hautvillers, proprietà della famiglia Moët dal 1829. Per fare questo lo chef de cave selezionò le migliori riserve di famiglie imbottigliando solo le migliori annate dalla 1921 in poi. Il Vintage 1947 è il primo Dom Pérignon prodotto non più con la tecnica del transvasage ma nato da una vendemmia effettuata ad hoc. A partire dal Vintage 2000 Dom Pérignon ha acquisito lo statuto di maison indipendente: già da diverso tempo lo chef de cave di Dom Pérignon lavorava in autonomia rispetto a quello di Moët & Chandon. L’attuale chef de cave è Richard Geoffroy, inventore del Programma Oenothèque, poi ribattezzato P2/P3.

Lo Champagne Dom Pérignon viene prodotto solo in annate eccezionali dalle migliori uve provenienti esclusivamente da Grand Cru e, in minima parte, dal Premier Cru di Hautviller. Le uve utilizzato sono quelle di Chardonnay e Pinot Noir, considerato da Richard Geoffroy come “l’oggetto di tutte le frustrazioni, di tutte le emozioni, di tutti i fascini”. L’arte dell’assemblaggio si basa sul perseguimento di una continua mancanza di equilibrio in grado di originare tensione, energia e dinamismo e anche su un paradosso che riesce a creare armonia: l’anima leggiadra dello Chardonnay unita alla potenza del Pinot Noir. Un’aporia da cui nasce uno degli Champagne più grandi di tutti i tempi: il Dom Pérignon.

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 129€.

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