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abbinamenti Dessert a base di frutta.
alcol 14,5%
annata 2011
denominazione Passito di Pantelleria
filosofia tradizionale
formato 0,5 l
giudizio 3k 9/10
regione Sicilia (Italia)
temperatura di servizio 15°
vitigni Zibibbo 100%
NOTE SENSORIALI:
Il colore è giallo dorato tendente all'ambra. Il sapore è intenso, con ampie note di datteri, uva passa e miele di acacia. Al palato è dolce, morbido e persistente.
CURIOSITÁ:
A sud della punta più occidentale della Sicilia e più vicina all'Africa che all'Europa, si trova la "perla nera del Mediterraneo", l'isola vulcanica di Pantelleria. La più grande di tutte le isole siciliane, Pantelleria fu il primo trampolino di lancio per l'invasione araba della Sicilia nell'ottavo secolo. Si dice che il suo nome derivi dall'arabo "Bent-el Riah", o "figlia del vento". Le influenze arabe sull'isola sono più evidenti: le case tradizionali, i "dammusi", furono costruite per la prima volta nel X secolo durante il dominio del Maghreb; i due vini locali più famosi, Moscato e Passito, sono prodotti con uve Zibibbo, che furono importate dagli arabi; e rimangono molti nomi di luoghi arabi. Come può suggerire l'origine del nome, il clima è dominato dalle dolci brezze che soffiano quasi continuamente.Nikà è un'azienda agricola in Pantelleria di proprietà di Nicolò Mascheroni Stianti del Castello di Volpaia; dal 1172 a Volpaia si producono grandi Chianti Classico in agricoltura biologica e, già menzionata fra le TOP100 di Wine Spectator, Volpaia è conosciuta in tutto il mondo per la bellezza delle sue cantine, nascoste nelle mura dell'antico borgo fortificato.
Nicolò, che si occupa della gestione dell'azienda di Volpaia insieme ai genitori, Carlo e Giovannella, e alla sorella Federica, dopo un'esperienza nelle cantine Pol Roger, fondate nel 1849 ed esempio di eccellenza nella produzione dello Champagne, ha iniziato ad alimentare un grande sogno, ovvero quello di creare uno spumante metodo classico italiano di alta qualità. In visita, qualche tempo dopo, a Pantelleria, isola di roccia nera, difficile da raggiungere e battuta da venti impetuosi, Nicolò si è facilmente lasciato conquistare dai suoi passiti e, convinto che con gli stessi si potesse mettere a punto a anche una grande Liqueur d’Expedition, ha dato vita ad uno spumante brut metodo classico, secco, elegante e complesso, caratterizzato da una grande freschezza accompagnata da sentori di crosta di pane, noci, frutta secca e rosa, oltre che indiscutibilmente segnato da un Liqueur de Dosage a base di Zibibbo di Pantelleria. Le uve di zibibbo, coltivate nell'isola con il tradizionale alberello Pantesco, ora patrimonio dell'UNESCO, sviluppano grazie ai terreni vulcanici e alla prossimità al mare, un bouquet meraviglioso e una mineralità peculiare, che poi si concentrano grazie ad un lento appassimento al sole del Mediterraneo; il loro incontro con l'eleganza delle migliori uve di pinot nero delle colline del Pavese ha dato vita a uno spumante unico nel suo genere.
Oltre a quest'unicum, Nicolò, a Pantelleria, produce anche un pregevole Passito di Pantelleria, grande vino da dessert dal colore ambrato e dai profumi intensi e prolungati di dattero, uva passa e miele di acacia.
Nicolò, che si occupa della gestione dell'azienda di Volpaia insieme ai genitori, Carlo e Giovannella, e alla sorella Federica, dopo un'esperienza nelle cantine Pol Roger, fondate nel 1849 ed esempio di eccellenza nella produzione dello Champagne, ha iniziato ad alimentare un grande sogno, ovvero quello di creare uno spumante metodo classico italiano di alta qualità. In visita, qualche tempo dopo, a Pantelleria, isola di roccia nera, difficile da raggiungere e battuta da venti impetuosi, Nicolò si è facilmente lasciato conquistare dai suoi passiti e, convinto che con gli stessi si potesse mettere a punto a anche una grande Liqueur d’Expedition, ha dato vita ad uno spumante brut metodo classico, secco, elegante e complesso, caratterizzato da una grande freschezza accompagnata da sentori di crosta di pane, noci, frutta secca e rosa, oltre che indiscutibilmente segnato da un Liqueur de Dosage a base di Zibibbo di Pantelleria. Le uve di zibibbo, coltivate nell'isola con il tradizionale alberello Pantesco, ora patrimonio dell'UNESCO, sviluppano grazie ai terreni vulcanici e alla prossimità al mare, un bouquet meraviglioso e una mineralità peculiare, che poi si concentrano grazie ad un lento appassimento al sole del Mediterraneo; il loro incontro con l'eleganza delle migliori uve di pinot nero delle colline del Pavese ha dato vita a uno spumante unico nel suo genere.
Oltre a quest'unicum, Nicolò, a Pantelleria, produce anche un pregevole Passito di Pantelleria, grande vino da dessert dal colore ambrato e dai profumi intensi e prolungati di dattero, uva passa e miele di acacia.
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