MONTEVERTINE

TOSCANA ROSSO IGT “LE PERGOLE TORTE” 2018 - MONTEVERTINE

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€240
  • abbinamenti Toscana Rosso IGT “Le Pergole Torte” di Montevertine si accosta a meraviglia a preparazioni ricche della tradizione toscana. Sublime con grigliate di carne e brasati.
  • alcol 14%
  • annata 2018
  • denominazione Toscana IGT
  • filosofia tradizionale
  • formato 0,75 l
  • giudizio 3k 10/10
  • regione Toscana (Italia)
  • temperatura di servizio 16-18°
  • vitigni Sangiovese 100%

 

NOTE SENSORIALI:

Calice color rosso rubino profondo. L'olfatto regala sensazioni eleganti ed intense di frutta a bacca rossa, amarena, ciliegia e lampone, e di violetta, con rimandi di spezie delicate. Il sorso è ricco, profondo e vivo. Si sviluppa con progressione su richiami balsamici e speziati, mostrando un tratto di rara eleganza, senza mai perdere di vigore ed armonia. Un tannino che mostra tutta la maestosità di un giovane Sangiovese e un finale lunghissimo, indimenticabile.

CURIOSITÁ:

Vino mitico capace negli anni '70 di smarcarsi dal disciplinare del Chianti Classico, che allora prevedeva una piccola quota di uve bianche, per esaltare l’unicità e la grandezza del sangiovese di Radda. Questo "Sangioveto" in purezza, da uve attentamente selezionate, è lasciato fermentare per quasi un mese nelle tradizionali grandi vasche di cemento e maturare per 18 mesi in botti di rovere di Slavonia e 6 mesi in barrique di Allier, è vino di una stoffa spiazzante, lungo ed elegantissimo. Un riferimento per tutta la Toscana anche grazie ad una longevità unica, capace di farlo apprezzare a molti decenni dalla vendemmia.

Montevertine è una località abitata fin dall’XI° secolo. Sono ancora visibili le tracce della costruzione originale, indubbiamente a carattere difensivo, trasformata successivamente in abitazione rurale. Montevertine è stata acquistata nel 1967 da Sergio Manetti, allora industriale siderurgico, come casa di vacanza. Egli restaurò la casa rendendola abitabile e subito impiantò due ettari di vigna ed allestì una piccola cantina con l’idea di produrre un po’ di vino per i suoi amici e clienti. La prima annata prodotta, il 1971, era discreta e Sergio Manetti pensò di mandarne alcune bottiglie al Vinitaly di Verona tramite la Camera di Commercio di Siena.

Fu un grande successo e la cosa entusiasmò Sergio al punto che dopo pochi anni abbandonò definitivamente l’attività industriale per dedicarsi unicamente al vino, supportato dalla consulenza di Giulio Gambelli e con il supporto di Bruno Bini, il fidato cantiniere. Furono messe a dimora nuove vigne, realizzate nuove cantine, con una crescita aziendale che non si è mai fermata. Sergio Manetti è scomparso nel novembre del 2000, da quel giorno la fattoria è diretta dal figlio Martino Manetti che mantiene intatti i valori della tradizione che da sempre sono la bandiera di Montevertine.

Il Sangiovese costituisce circa il 90% del totale delle viti piantate. Il restante 10% è costituito da Colorino e Canaiolo. La densità di impianto è di 5000 viti per ettaro nei vigneti piantati a partire dal 1997 e di 3200 viti per ettaro in quelli precedenti.
Le viti sono allevate col sistema Guyot nelle vigne più vecchie e a Cordone speronato nei nuovi impianti. Dall’annata 2009 hanno intrapreso una conduzione totalmente biologica dei vigneti. I filari vengono mantenuti inerbiti e viene usato compost prodotto in azienda per la concimazione.
La difesa della vite è affidata all’ uso di rame e zolfo in polvere. Nella storia dell'azienda non sono mai state piantate varietà di uva alternative alle tradizionali Sangiovese, Canaiolo e Colorino. La  concezione è produrre un vino che rispecchi in pieno l’identità della loro terra.

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 129€.

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