GIUSEPPE MASCARELLO
Nella zona del Barolo, con diversi vigneti estesi sul territorio, Mauro Mascarello, pronipote del fondatore, gestisce da 60 anni la cantina familiare Giuseppe Mascarello, attiva da oltre un secolo e mezzo nel bellissimo territorio delle Langhe. Il cognome illustre, piemontese purosangue, oltre a un’esperienza enologica che in pochi possono vantare, è assoluta garanzia di qualità, accuratezza e lavorazione tradizionale. Mauro, in cantina fin da bambino, è affiancato oggi dalla moglie Maria Teresa, contabile, e dai figli Elena e Giuseppe, che si occupano della produzione. Fu proprio Mauro, già negli anni 70, ad essere tra i primi ad imbottigliare Barolo da singolo vigneto.
La cantina Giuseppe Mascarello possiede diversi vigneti per un totale di 13 ettari: dallo storico vigneto Monprivato, posto nel comune di Castiglione Falletto, attivo dal 1666 e acquistato dai Mascarello nel 1904, ai siti di più recente acquisizione. Qui l’allevamento delle viti segue ferree regole di lavorazione al fine di ottenere i risultati migliori e una resa che non superi i 60/65 quintali per ettaro: potatura secca invernale molto corta, diradamento estivo, vendemmia manuale, eliminazione dei grappoli non perfetti, utilizzo limitato di fitofarmaci e fertilizzanti, nessun uso di diserbanti, concimazione naturale organica. Nel vigneto Monprivato troviamo poi una speciale selezione di un clone di Nebbiolo Michet utilizzato per i suoi grandi Barolo. L’accuratezza, il rigore e il rispetto della tradizione determinano anche la fase produttiva: vinificazione lunga, eseguita sotto stretto controllo degli enologi, e affinamento in botti grandi.
La finezza, il dettaglio e la personalità dei vini di Giuseppe Mascarello, in grado di emozionare anche i bevitori più esigenti, sono il frutto di tecniche collaudate e raffinate, parte di una storia che prosegue dal 1881 e che non smette di eccellere e affascinare.