Musso
A Barbaresco, nelle Langhe del vino, ha sede l’Azienda Agricola Musso con i vigneti e la cantina di produzione. In questo piccolo paese è nata tanti anni fa, grazie al lavoro di una famiglia storica del luogo, particolarmente legata alla vita del paese fin dal 1698, quando ne fu sindaco Giacomo Filippo Musso, seguito, settanta anni dopo, da un suo discendente, Giuseppe Musso. In questo borgo dedicato al vino, l’azienda Musso ha sviluppato la sua storia, i cui tratti sono spesso coincisi con eventi più generali che hanno scandito il cammino dell’intera società.
All’ingresso di Barbaresco, al n° 5 di Via Domizio Cavazza, l’Azienda Agricola Musso ha tuttora la sua sede. Qui c’è la cantina dove vengono vinificate le uve. Qui i vini maturano per poi andare in bottiglia e affinare. Sempre qui, la bottiglia assume la veste definitiva, l’elegante etichetta che accompagnerà il vino nel cammino sul mercato. Ogni fase viene condotta in un ambiente dedicato, dove si trovano i contenitori più adeguati all’uso per dare un altro contributo alla qualità del vino: i recipienti di acciaio nei locali di vinificazione, le botti di legno, di varia capacità, negli spazi destinati alla maturazione e la bottiglia per il tempo dell’affinamento. Anche le vigne, circa 10 ettari in tutto, sono soprattutto sulle colline di Barbaresco: impiantati con le varietà della tradizione territoriale (Nebbiolo, Barbera, Dolcetto e Freisa) e con l’universale Chardonnay, i vigneti dell’Azienda Musso sono localizzati in quattro delle più prestigiose Menzioni Geografiche del paese: Pora, Rio Sordo, Cavanna e Ronchi. Resta un altro vitigno, l’Arneis, la cui coltivazione è condotta in un paese al di là del fiume Tanaro, nel Roero: a Santo Stefano Roero l’azienda conduce una vigna in collaborazione con un viticoltore della zona. Protagonista principale dell’intero patrimonio viticolo è il vitigno Nebbiolo con circa il 50% della superficie totale. La restante quota è suddivisa tra le altre cinque varietà.
Il risultato dei lavori in vigna e in cantina sono i vini, 80.000 bottiglie in media all’anno. Il 40% è Barbaresco, un grande rosso di struttura e di lunga resistenza al tempo. Tre sono le tipologie prodotte: una – di assemblaggio – nasce dall’unione di uve di differenti vigneti e due di singola Menzione Geografica: Pora e Rio Sordo. Accanto al Barbaresco, ci sono altri quattro vini rossi e due bianchi: dal Nebbiolo l’azienda produce anche il Langhe Nebbiolo Doc, un vino più fragrante e adatto a un consumo più precoce. Poi, sempre tra i rossi, dal Barbera la Barbera d’Alba Doc, dal Dolcetto il Dolcetto d’Alba Doc e dalla Freisa il Langhe Freisa Doc. Infine, i due vini bianchi, il Langhe Chardonnay Doc e il Roero Arneis Docg.
Sono passati più di ottant’anni da quel 1929 quando Sebastiano Musso ha deciso di dare vita a questa azienda. E non sono passati invano. Oggi, la struttura è solida, le vigne hanno una superficie importante, la cantina è attrezzata ed efficiente, il mercato dinamico e internazionale e l’immagine di qualità e prestigio.