MARCO DE BARTOLI

TERRE SICILIANE IGT ZIBIBBO "PIETRANERA" 2024 - MARCO DE BARTOLI

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€25,90 €32
  • abbinamenti è perfetto con crostacei, ostriche, tartare di pesce e crudità di mare, ma regala sorprese anche in abbinamenti più creativi.
  • alcol 12,5%
  • annata 2024
  • denominazione Terre Siciliane IGT
  • filosofia Tradizionale
  • formato 0,75 L
  • giudizio 3k 10/10
  • regione Sicilia (Italia)
  • temperatura di servizio 10-12°
  • vitigni 100% Zibibbo

NOTE SENSORIALI:

Al naso si alternano fiori d’arancio, erbe aromatiche, pietra focaia e agrumi. In bocca è teso, profondo, salino, con una chiusura sapida che racconta tutta la forza del suolo vulcanico pantesco. Il Pietranera è molto più di uno Zibibbo secco: è una rivoluzione silenziosa, un vino che ha saputo guardare oltre la tradizione, senza rinnegarla.

CURIOSITÁ:

Il Pietranera è un bianco che ha cambiato le regole del gioco. Nato dalla visione pionieristica di Marco De Bartoli sull’isola di Pantelleria, è stato il primo vino secco ottenuto da uve Zibibbo, in un territorio tradizionalmente votato al passito. Un’intuizione che ha aperto nuove strade all'identità di questo vitigno, esaltandone la mineralità, l’eleganza e il carattere aromatico. Le uve provengono da vigne coltivate con il tradizionale alberello pantesco, patrimonio UNESCO, nelle contrade di Cufurà e Ghirlanda, le più fresche e ventilate del versante nord dell’isola. La vendemmia è precoce, nella prima settimana di settembre, con rese contenute e raccolta manuale. Dopo una breve macerazione a freddo e una fermentazione spontanea in acciaio con lieviti indigeni, il vino affina per 6 mesi in vasca, per preservare freschezza e precisione espressiva.

Ci sono cantine strettamente e indissolubilmente legate ad alcune figure, al punto che è difficile immaginarle senza di esse. È questo il caso dell’azienda Marco De Bartoli, oggi gestita dai fratelli De Bartoli, Renato, Sebastiano e Josephine, ma ancora fortemente influenzata dalla linea dettata da Marco, scomparso da qualche anno.
La cantina è strutturata su un assetto incentrato in due distinti nuclei produttivi, quello di Marsala - in contrada Samperi - e quello di Pantelleria - a Bukkuram -, e propone una gamma di etichette completa e a dir poco competitiva. Nel bene e nel male, in una terra dura bruciata dal sole e spazzata dai venti, si legge l’orgoglio e la coscienza realizzata di un uomo prima e di un’intera famiglia adesso, che sono stati in grado di concretizzare con caparbia e convinzione le proprie volontà. Vitigni autoctoni e metodi tradizionali: è in questa maniera che, anno dopo anno, la cantina Marco De Bartoli riesce puntualmente a piazzare almeno tre o quattro vini ai vertici delle rispettive categorie.
Con poco meno di venti ettari vitati di proprietà, l’azienda conta oggi filari impiantati con quelle che sono le varietà più tipiche delle terre della Sicilia occidentale, quali grillo, zibibbo, catarratto e pignatello: uve che vengono allevate nel pieno rispetto di ambiente ed ecosistema, e che arrivano in cantina per essere valorizzate e interpretate senza mai snaturare ciò che la stagione e il territorio sono stati capaci di esprimere nel frutto.
Al netto di tutto, il risultato è dato da etichette semplicemente straordinarie. Vini come il “Vecchio Samperi”, conosciuto come il “Marsala non Marsala”, o come i “Grappoli del Grillo” e gli Spumanti “Terzavia”, come il “Sole e Vento” o il “Lucido”, e ancora come il “Bukkuram Padre della Vigna”, il “Pietranera” e il “Vignaverde”, fino ad arrivare ai Passiti e ai Marsala: davvero non si incontrano molte altre aziende in Italia in grado di raggiungere risultati simili.

 

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 99€.

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