VIETTI

MOSCATO D'ASTI DOCG 2021 - VIETTI

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€9,99 €12
  • abbinamenti Ottimo a fine pasto per accompagnare i dolci.
  • alcol 5%
  • annata 2021
  • denominazione Moscato d'Asti DOCG
  • filosofia Tradizionale
  • formato 0,75l
  • giudizio 3k 9/10
  • regione Piemonte (Italia)
  • temperatura di servizio 6/8°
  • vitigni Moscato 100%

NOTE SENSORIALI:

Colore giallo paglierino luminoso con riflessi dorati, leggermente frizzante. Aroma intenso di frutta gialla matura (pesche, albicocche) note floreali (petali di rosa) e zenzero. Dolce e delicato al palato, con una modesta acidità, buon equilibrio e complessità. Finale di albicocche fresche.

CURIOSITÀ:

Raccolta delle uve rigorosamente manuale verso inizio/metà settembre. La vinificazione inizia con una pressatura soffice delle uve e la naturale decantazione a freddo. Il mosto rimane stoccato a temperatura molto bassa in serbatoi di acciaio inox per evitare fermentazioni spontanee. Nel corso dell’anno singole porzioni di mosto vengono portate in autoclave ad una temperatura di 12-14 gradi per avviare la fermentazione alcolica. Al raggiungimento di circa il 5,5% vol. la fermentazione viene interrotta tramite un rapido raffreddamento della temperatura. Il vino, solo parzialmente fermentato, viene così filtrato. Il Moscato non svolge fermentazione malolattica e viene imbottigliato con filtrazione sterile mantenendo così la sua naturale freschezza, aromaticità e bolla fine.

Vignaioli da quattro generazioni, fu Carlo Vietti a fondare la cantina alla fine del XIX secolo, nel comune di Castiglione Falletto, nel cuore delle Langhe.
Agli inizi del '900, il figlio Mario iniziò a vendere i Barolo che avevano cominciato a produrre, focalizzando l'azienda di famiglia esclusivamente sull'attività vitivinicola.
A partire dagli anni '60, è la figlia Lucia, assieme al marito enologo Alfredo Currado, a portare avanti il lavoro della cantina Vietti, concentrandosi sempre più su una produzione di qualità elevata, e posizionando l’azienda tra le migliori delle Langhe, iniziando sin da allora a esportare i propri prodotti su importanti mercati stranieri come quello tedesco, svizzero e americano. Alfredo peraltro fu il primo a vinificare separatamente i singoli vigneti, in un'epoca come quella degli anni '60 in cui il Barolo non era concepito come un vino da singoli ""cru"", bensì nasceva dalla vinificazione di tutte le vigne assieme. L'altra grande visione pionieristica di Alfredo è stata quella di valorizzare l'arneis, vitigno autoctono a lungo dimenticato dai produttori della zona: la cantina ha iniziato a vinificarlo in purezza, e così hanno fatto altri produttori in seguito, portando oggi l'arneis a essere l'uva a bacca bianca più importante del territorio.
Nel 1970 Luciana e Alfredo, grandi appassionati d’arte, grazie all’amicizia con alcuni artisti, iniziano a cambiare il volto delle loro etichette. Dal 2000, col ritiro dall’attività dei genitori, Mario Cordero e Luca Currado acquisiscono l’intera proprietà aziendale continuando l’attività produttiva sempre nel più grande rispetto della tradizione ma con mentalità aperta ed evolutiva, nella ricerca della massima qualità e piacere del vino. Dai 35 ettari vitati di proprietà sono prodotti il Dolcetto e la Barbera “TreVigne”, l’Arneis e il Moscato d’Asti Cascinetta, i “cru” Rocche, Brunate, Lazzarito, Ravera e Riserva Villero nel Barolo, Masseria nel Barbaresco, Scarrone e Vigna Vecchia nel Barbera d’Alba, e, dal 1996, La Crena nel Barbera d’Asti.

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 129€.

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