TENUTE CISA ASINARI DEI MARCHESI DI GRÈSY

LANGHE ROSSO DOC "VIRTUS" 2013 - MARCHESI DI GRESY

FG icon
€26,90 €32
  • abbinamenti La versatilità di questo vino lo rende ideale per accompagnare una vasta gamma di piatti, dalle preparazioni di carne agli abbinamenti più delicati.
  • alcol 13,5%
  • annata 2013
  • denominazione Langhe DOC
  • filosofia Modernista
  • formato 0,75 L
  • giudizio 3k 9/10
  • regione Piemonte (Italia)
  • temperatura di servizio 16-18°
  • vitigni Barbera e Cabernet Sauvignon

NOTE SENSORIALI:

Il colore è un rosso rubino intenso, con un leggero riflesso violaceo che ne accentua la giovinezza e vitalità. Al naso si apre con un bouquet ampio e complesso, dove emergono sensazioni di piccoli frutti maturi – come ciliegie e more – accompagnate da note minerali di gesso, a cui si aggiungono delicati accenti di rosa, pepe e cioccolato, che ne arricchiscono la profondità olfattiva. In bocca si rivela pieno e avvolgente, mantenendo un equilibrio raffinato tra delicatezza e potenza. La freschezza e la ricchezza si fondono armoniosamente, esaltando le sensazioni percepite all’olfatto. Il finale è lungo e persistente, con ritorni di frutta macerata e una piacevole nota minerale che ne sottolinea l’eleganza.

CURIOSITÁ:

Tra le etichette dei Marchesi di Grésy, questo vino si distingue come il più internazionale, frutto di un raffinato uvaggio di Cabernet Sauvignon e Barbera. La sua complessità e personalità nascono da un attento affinamento in piccoli barili di rovere francese, che conferiscono struttura e finezza al vino.

Le Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy sono parte della storia vitivinicola piemontese e le sue radici affondano alla fine del XVIII secolo quando il marchese di Abbateona donò Martinenga alla famiglia Grésy.

Il matrimonio di Carlo di Grésy con Giulia Pellizzari, avvenuto nel 1899, portò in dote i terreni posti nella zona del Monferrato e cioè La Serra e Monte Colombo e fu proprio Carlo di Grésy che fece costruire Villa Giulia presso il colle di Monte Aribaldo.

Esiste però traccia di una prima acquisizione nel 1650 di terreni nei pressi di Treiso da parte dei Marchesi di Grésy. Riguardo i Marchesy di Gresy si parla di tenute perché in realtà si tratta di 4 tenute distinte anche se la principale resta quella nello splendido anfiteatro vitato di Martinenga, nel cuore della denominazione Barbaresco. Le altre sono quelle di Monte Aribaldo, a Treiso, di La Serra, a Cassine, e di Monte Colombo, sempre adiacente a La Serra.

Fu Alberto di Grésy, nel 1973, a fondare la cantina Marchesi di Grésy per produrre in proprio vino a partire dalle uve della Tenuta Cisa Asinari, già proprietà di famiglia e che precedentemente venivano vendute. L'amore per questa terra lo portò a trasferirsi in pianta stabile a Martinenga in modo da poter concentrare i propri sforzi e la propria passione in questo splendido angolo di Barbaresco.

L’estensione vitata è oggi di circa 45 ettari di vigneti distribuiti nelle diverse tenute delle Langhe e del Monferrato.
La sostenibilità è oggi un punto importante per la tenuta Marchesi di Grésy, con un occhio particolare sia al risparmio energetico che alla riduzione dell’impatto ambientale e per questo motivo la barriccaia è stata completamente interrata ottenendo, insieme ad una riduzione del consumo del suolo, anche condizioni ideali di isolamento per ottenere sempre le condizioni ottimali per l’affinamento.

 

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 99€.

Ti potrebbe anche interessare

Visti di recente