FORADORI

VIGNETI DELLE DOLOMITI IGT ROSSO "WOW - FORADORI COME PRIMA" 2020 - FORADORI

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€19,90 €25
  • abbinamenti Piatti di pesce saporiti: tonno scottato, pesce al forno con erbe aromatiche, tartare di salmone.
  • alcol 12,5%
  • annata 2020
  • denominazione Vigneti delle Dolomiti IGT
  • filosofia Triple A
  • formato 0,75 L
  • giudizio 3k 9/10
  • regione Trentino Alto Adige (Italia)
  • temperatura di servizio 16-18°
  • vitigni Manzoni Bianco e Schiava

NOTE SENSORIALI:

Nel calice si presenta con un colore ramato-rosato velato, autentico riflesso della sua lavorazione artigianale. Al naso rivela un bouquet elegante e originale, con note di viola, radici, humus e piccoli frutti rossi, impreziosite da sfumature balsamiche. Il sorso è succoso e vibrante, con tannini sottili, un’acidità viva e un finale asciutto su ricordi di amarena e agrumi. È un vino dal carattere primordiale e diretto, rustico e raffinato allo stesso tempo, che cattura per la sua spontaneità e per l’incredibile facilità di beva. Ogni sorso racconta il legame profondo con la terra e con la filosofia di naturalità radicale che da sempre distingue Foradori.

CURIOSITÁ:

Il WAW “Come Prima” nasce dal progetto WAW, che valorizza vini ancestrali ottenuti da lunghe fermentazioni spontanee in anfora e senza alcuna forzatura enologica. La versione firmata Foradori è un rosé sorprendente, creato con una base di uve rosse e una piccola percentuale (circa il 25%) di grappoli interi di Manzoni Bianco, che donano freschezza e complessità.

La cantina Foradori è stata fondata nel 1939 a Mezzolombardo, in provincia di Trento. Elisabetta Foradori ha preso le redini dell’azienda nel 1984, dopo aver terminato gli studi alla scuola enologica di S. Michele all’Adige. Spinta da una forte passione e da un incondizionato amore per la propria terra, Elisabetta si è imposta sin dagli esordi di recuperare quella che è una delle varietà vitate autoctone più antiche della zona, il teroldego, cercando di mettere a punto dei modi per valorizzare quest'uva, e quindi renderla in grado di esprimere il territorio e il suo carattere più sincero e genuino. Questa missione è andata di pari passo con la ricerca di una viticoltura naturale e ha portato, attraverso la selezione massale, al riconoscimento di quindici diversi biotipi di teroldego, uva regina incontrastata del Campo Rotaliano.
Il risultato di Elisabetta è stato quello di ottenere un'uva dalle caratteristiche minerali, floreali e speziate tutt’insieme. Dal 2002 l'agricoltura è stata convertita totalmente alla biodinamica. Gli ettari vitati sono circa 28, si sviluppano tra il Campo Rotaliano e le colline di Cognola e sono impiantati, oltre che con teroldego, anche con incrocio manzoni e nosiola, anch'essi vitigni autoctoni del Trentino.
L'azienda Foradori fa parte de "I Dolomitici", un gruppo di viticoltori della zona uniti dallo spirito pionieristico della biodinamica, e dal 2007 è socia anche di VinNatur, che riunisce oltre 170 viticoltori naturali provenienti da nove nazioni diverse. Al netto di tutto, ritroviamo etichette che rispondono ai nomi di “Morei”, “Sgarzon”, “Granato”, “Fontanasanta” e “Fuoripista”.
Bottiglie in cui è racchiusa tutta la migliore essenza del territorio trentino, figlie di quella che è la più profonda conoscenza grazie alla quale si è arrivati a cogliere tutte le sottili differenze presenti in natura, arrivando allo stesso tempo anche a preservare al massimo il carattere del frutto e l’identità del luogo d’origine.

 

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 99€.

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