VIAGGIO TRA I TERROIR DELLA CHAMPAGNE - 6 BOTTIGLIE

Questa box nasce per raccontare la straordinaria varietà della Champagne attraverso sei villaggi e sei interpretazioni diverse. Ogni bottiglia è lo specchio di un territorio preciso, con il suo suolo, il suo clima e la sua storia.

Si parte dalla Vallée de la Marne, dove Tristan Hyest coltiva i suoi vigneti a Trélou-sur-Marne: terreni argillo-calcarei accarezzati dal fiume regalano vini fruttati, freschi e immediati, con la morbidezza tipica del Meunier.

Si sale poi nella Montagne de Reims, a Verzenay, Grand Cru celebre per i suoi Pinot Noir vigorosi e longevi. Qui, la cantina Jacques Busin esprime al meglio la forza e la freschezza che nascono dai pendii gessosi esposti a nord. Sempre nella Montagne, ma sul versante est, si trova Trépail, Premier Cru dominato dallo Chardonnay: il terroir di Pascal Redon regala vini cristallini, eleganti e verticali, segnati dalla purezza del gesso.

Si prosegue a sud, verso Montgueux, isolata collina vicino a Troyes conosciuta come il “Montrachet della Champagne”. Nei vigneti di Michel Gonet, i terreni calcarei e ricchi di selce donano uno Chardonnay opulento e solare, ma allo stesso tempo teso e minerale.

Nel cuore della Côte des Blancs, ad Avize, il Grand Cru della maison Assailly si esprime con vini tra i più puri e vibranti di tutta la regione: lo Chardonnay, radicato nei suoli gessosi profondi, si fa lungo, raffinato ed estremamente longevo.

Infine, la Côte des Bar, con i vigneti della famiglia De Lozey. Qui i terreni kimmeridgiani, gli stessi di Chablis, incontrano un clima più mite: il Pinot Noir diventa generoso e complesso, spesso affinato in legno, per Champagne dalla struttura avvolgente e dal carattere deciso.

Sei territori, sei volti della Champagne, un’unica esperienza di degustazione pensata per mettere in luce come il terroir – più di ogni altra cosa – sappia dare voce e identità allo stesso vitigno.