Alexandre Chaillon, ingegnere di formazione, nel 2017 decide di tornare in Champagne, rilevando i vigneti della madre, ramo della famiglia Vollereaux, piuttosto celebre in Champagne. I vigneti si trovano sull’appendice meridionale di Epernay: a Pierry e Brugny. È stato necessario ricostituire una vera azienda agricola, e, da subito, Alexandre ha avviato la conversione all’agricoltura biologica. In vinifi cazione, la fermentazione e l’affi namento dei vini avviene in botti da 228 e 300 litri e in 4 uova di gres. Gli Champagne di Alexandre offrono un profi lo sensoriale molto gourmand, innervato su uno scheletro sapido e fresco, alla ricerca di quell’equilibrio tanto sottile, quanto emozionante nell’espressione.