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GAUTHEROT
"I Gautherot sono viticoltori di padre in figlio a Celles-sur-Ource da più di tre secoli.
I miei antenati della vinificazione erano forti coraggiosi e testardi, loro che, portando la terra con il cappuccio, il picchio o il piccone in mano, hanno scolpito le nostre colline per dare i nostri bellissimi "giardini" di Champagne.
Ne valgono la pena i grandi vini, hanno bisogno del terreno più ripido, dei terreni sassosi, dell'esposizione più bella. Più vicino a casa, e ancora molto presente nella nostra memoria, Anselme Gautherot. L'uomo che, con fede e determinazione, ha ripiantato la vigna all'inizio del secolo, quando la fillossera aveva appena distrutto tutte le viti della Francia. Poi Rene, mio nonno. Sindaco del comune, pressione pubblica e acquirente di grandi case di champagne, fu uno dei primi a possedere una struttura di pressatura decisamente moderna. La bolla e il muschio hanno dato alla luce mio padre André. Ha sviluppato, migliorato il vigneto e fatto conoscere il nostro marchio in cinque continenti già negli anni '60. E io, François, erede di questa tradizione, di questo know-how, do tutta la mia energia per perfezionare il percorso tracciato, per essere degno di te che ami lo champagne."
I miei antenati della vinificazione erano forti coraggiosi e testardi, loro che, portando la terra con il cappuccio, il picchio o il piccone in mano, hanno scolpito le nostre colline per dare i nostri bellissimi "giardini" di Champagne.
Ne valgono la pena i grandi vini, hanno bisogno del terreno più ripido, dei terreni sassosi, dell'esposizione più bella. Più vicino a casa, e ancora molto presente nella nostra memoria, Anselme Gautherot. L'uomo che, con fede e determinazione, ha ripiantato la vigna all'inizio del secolo, quando la fillossera aveva appena distrutto tutte le viti della Francia. Poi Rene, mio nonno. Sindaco del comune, pressione pubblica e acquirente di grandi case di champagne, fu uno dei primi a possedere una struttura di pressatura decisamente moderna. La bolla e il muschio hanno dato alla luce mio padre André. Ha sviluppato, migliorato il vigneto e fatto conoscere il nostro marchio in cinque continenti già negli anni '60. E io, François, erede di questa tradizione, di questo know-how, do tutta la mia energia per perfezionare il percorso tracciato, per essere degno di te che ami lo champagne."