HOSPICES DE BEAUNE
Una delle più belle realtà non-profit appartenenti al mondo del Vino, è sicuramente quella dei Vigneti dell’Hospices de Beaune, locati nell’omonima cittadina della Borgogna, e fisicamente identificati negli storici edifici dell’Hôtel-Dieu de Beaune. Un antico ospedale creato nel 1441 per ospitare le persone ammalate ed indigenti, ed oggi diventato un museo che riceve quasi mezzo milione di visite all’anno. All’interno di questo storico edificio, ogni anno a partire dal 1851 si celebra una delle più famose ed attese aste di vino al mondo, logicamente i vini che vanno sotto i riflettori sono i mitici vini della Borgogna, ed in particolare tutti i vini che provengono dai vigneti appartenenti all’associazione, i famosi Domaines de les Hospices de Beaune, appezzamenti di vigneto sparsi in tutta la Borgogna, tutti di primissima qualità, che sono stati donati nel corso degli anni all’Istituto caritatevole, che devolve i ricavati della produzione dei vigneti a sostegno delle varie attività collegate ai nuovi ospedali, sorti attorno allo storico edificio del 1500, e che ancora oggi continuano la tradizione d’assistenza verso i malati, persone anziane e indigenti.
L’importanza dell’asta in Francia e nella Borgogna è enorme, l’evento è diventato una vetrina mondiale anche per valutare l’apprezzamento delle nuove annate e dei loro prezzi, e quello che sarà l‘andamento delle vendite sui mercati mondiali di questi vini. L’asta, gestita a partire dal 2005 da Christie’s, si celebra alla terza domenica di novembre. Nell’ultimo anno, 2009, ha ottenuto ottimi risultati, quasi insperati, percependo ricavi molto maggiori rispetto all’anno precedente, nonostante la crisi globale. In totale i vigneti, che appartengono all’associazione, occupano complessivamente circa 61 ettari, e sono suddivisi tra premier e grand cru. Sono situati principalmente attorno alla zona di Beaune, ma ci sono appezzamenti sparsi ovunque in Borgogna, per mantenere e curare questi veri è propri gioielli della viticoltura mondiale, vi sono ben 22 viticoltori che si occupano con estrema cura di ottenere la massima qualità.
Tutte le bottiglie vendute dai Domaines de les Hospices de Beaune riportano l’Appellation del vigneto e anche un nome che richiama ai vari donatori e fondatori dell’Istituto, a partire in primis dal Duca di Borgogna Nicolas Rolin, che li fondò; ogni hanno si vendono 31 cuvées di vini rossi e 13 di vini bianchi.
L’importanza dell’asta in Francia e nella Borgogna è enorme, l’evento è diventato una vetrina mondiale anche per valutare l’apprezzamento delle nuove annate e dei loro prezzi, e quello che sarà l‘andamento delle vendite sui mercati mondiali di questi vini. L’asta, gestita a partire dal 2005 da Christie’s, si celebra alla terza domenica di novembre. Nell’ultimo anno, 2009, ha ottenuto ottimi risultati, quasi insperati, percependo ricavi molto maggiori rispetto all’anno precedente, nonostante la crisi globale. In totale i vigneti, che appartengono all’associazione, occupano complessivamente circa 61 ettari, e sono suddivisi tra premier e grand cru. Sono situati principalmente attorno alla zona di Beaune, ma ci sono appezzamenti sparsi ovunque in Borgogna, per mantenere e curare questi veri è propri gioielli della viticoltura mondiale, vi sono ben 22 viticoltori che si occupano con estrema cura di ottenere la massima qualità.
Tutte le bottiglie vendute dai Domaines de les Hospices de Beaune riportano l’Appellation del vigneto e anche un nome che richiama ai vari donatori e fondatori dell’Istituto, a partire in primis dal Duca di Borgogna Nicolas Rolin, che li fondò; ogni hanno si vendono 31 cuvées di vini rossi e 13 di vini bianchi.