Maxime Dubuet-Boillot, figlio della vendemmia 1989 e nipote di un contadino di Corberon e di un vigneron di Volnay, ha prima voltato le spalle ai vigneti di famiglia per poi tornarvi definitivamente. La carriera di Maxime è iniziata nelle corse automobilistiche, lavorando come meccanico per la 24 Ore di Le Mans. Ha perseguito quella passione per 10 anni prima di ascoltare il richiamo delle sue radici vitivinicole. Lasciata Le Mans per la Bourgogne, torna a scuola e si laurea in viticoltura, enologia e vendita al Lycée Viticole de Beaune. Ha svolto stage con la famiglia Boillot e presso il Domaine de Nuits Saint Georges, prima di rilevare la tenuta di famiglia che suo nonno Pierre Boillot aveva fondato. Oggi Maxime coltiva cinque ettari di vigneti incontaminati che includono appezzamenti in numerosi Premier Cru prestigiosi, cercando di produrre cuvée uniche e armoniose che riflettono il suo profondo rispetto per l'ambiente e le sue tradizioni familiari.