Sa Raja vuole essere un piccolissimo segno, eppure indelebile: un solco, un’impronta etica, traccia di un passaggio memorabile nella meravigliosa terra di Gallura in Sardegna. Sa Raja è un nome di fantasia, un gioco di parole dalla sonorità evocativa, quasi una cantilena. Richiama un’inflessione tipicamente sarda e allo stesso tempo racconta un vino e un luogo straordinari. 

Nello scenario naturale e di grande fascinazione della Costa Smeralda trova spazio una delle più evolute e tecnologiche cantine del Nord-Est della Sardegna, il cui aspetto cromatico esplode nel giallo invecchiato e lucente del granito, che traspira aria pura, sincera, genuina. 

Maestoso il colle dietro cui si nasconde l’amato sole all’imbrunire: come un vecchio maestro, fortifica animi mistici e tenaci vignaioli, che dall’alto della “vigna madre” scrutano Tavolara, la Regina. 

 

Il clima è caldo e siccitoso, sempre molto ventoso per la presenza costante del Maestrale, che soffia spesso con violenza da nord-ovest.