ELIO GRASSO

BAROLO DOCG "GINESTRA CASA MATE' "2016 - ELIO GRASSO

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€80
  • abbinamenti Da riservare per le occasioni speciali e importanti, è perfetto con il filetto di cervo al tartufo.
  • alcol 15%
  • annata 2016
  • denominazione Barolo DOCG
  • filosofia tradizionale
  • formato 0,75 l
  • giudizio 3k 9/10
  • regione Piemonte (Italia)
  • temperatura di servizio 16-18°
  • vitigni Nebbiolo 100%

NOTE SENSORIALI:

Rosso rubino con riflessi granata al calice. Lascia percepire un bouquet olfattivo suadente e complesso, in cui la frutta rossa e nera matura viene impreziosita da profondi sentori speziati, da richiami al tabacco, e da note balsamiche e minerali. Il sorso è elegante, caratterizzato da ottimi tannini, sapido e vibrante. Ottima anche la persistenza.

CURIOSITÁ:

Le uve di nebbiolo, da cui è stato ottenuto il Barolo Ginestra DOCG “Casa Maté” di Elio Grasso, sono state raccolte in vigneti di quarant’anni d’età. Dopo la fermentazione, che è stata svolta in acciaio e a temperatura controllata, il vino ha maturato in botti di rovere di Slavonia per circa trenta mesi. Si è inoltre completato con un affinamento in vetro di dieci mesi. Mostra carattere e personalità non comuni, svelandosi elegante e raffinato.
“Amiamo essere riconosciuti prima come contadini e poi come produttori: è il nostro modo di onorare e continuare il lavoro di chi prima di noi ha affrontato le difficoltà tipiche di chi lavora con la natura e con il vino. Per questo la nostra famiglia vuole evidenziare, senza presunzione, quei convincimenti e modi di essere di tutte le famiglie contadine di Langa, quei tratti caratteristici che crediamo facciano la differenza”: nulla meglio di queste parole può riassumere la filosofia su cui si basa l’impresa vitivinicola a gestione familiare Elio Grasso.
Siamo in Piemonte, a Monforte d’Alba, ed è qui che i 18 ettari di proprietà aziendale sono condotti allevando uve di nebbiolo, barbera, dolcetto e chardonnay, dalle quali vengono ricavati vini che possono essere definiti come un concentrato di cultura, territorio e tradizioni.
Ci troviamo in un’area che è sempre stata considerata ad alta vocazione, come testimonia anche la mappa delle migliori vigne realizzata, agli inizi del secolo scorso, dal grande storico Lorenzo Fantini.
La scelta è stata quella di vinificare e imbottigliare separatamente, a partire dal 1978, le uve di proprietà, così che l'azienda agricola potesse trovare uno spazio proprio in un mercato dove operavano già bravi viticoltori. In cantina, le strumentazioni tecnologiche sono delle più moderne, anche se la gestione rimane puramente artigianale.
Anche in vigna, la politica dei piccoli passi è cominciata con progressivi reimpianti di nebbiolo, barbera e dolcetto e, dal 1986, anche di un piccolo appezzamento di uva non autoctona, lo chardonnay, “educandola” a essere espressione del terroir in cui è stata introdotta.
Con una media annua di circa 90mila bottiglie, ogni processo produttivo viene meticolosamente controllato, partendo dalla supervisione del lavoro tra i filari fino ad arrivare all’imbottigliamento finale. Nascono in questa maniera vini in grado di coniugare carattere ed equilibrio, solidità e aderenza territoriale: etichette che ormai da anni hanno fatto della cantina di Elio Grasso una delle realtà più autorevoli e prestigiose della terra di Langa.

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 129€.

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