LALLIER

Champagne Brut "R.014" - Lallier

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€39,90 €50
  • abbinamenti Ottimo come apertivo, si sposa perfettamente con la cucina di mare in genere. Da provare con un rombo gratinato alle verdure.
  • alcol 12,5%
  • annata 2014
  • denominazione Champagne AOC
  • filosofia tradizionale
  • formato 0,75 l
  • giudizio 3k 8/10
  • regione Champagne (Francia)
  • temperatura di servizio 8-10°
  • vitigni pinot noir 56%, chardonnay 44%

NOTE SENSORIALI:

Giallo dorato brillante. Risale piacevolmente nella flûte con bollicine numerose e fini simili a capocchie di spilli. Al naso è intenso, complesso e fine. Frutti freschi, citrini e miele completano il quadro olfattivo. In bocca è elegante con una freschezza ben bilanciata. Champagne pronto e armonico.

CURIOSITÁ:

La serie "R" di Lallier rappresenta il frutto di un'annata sicuramente complicata dal punto di vista meteorologico.Per la realizzazione di questo Champagne la maggior parte delle uve proviene dalla vendemmia 2013 (83%), la restante parte da “vins de réserve” rispettivamente delle annate 2002,2008 e 2010.Parlavamo del 2013, caratterizzato da un inverno decisamente gelido e una primavera altrettanto fredda e piovosa con allagamenti diffusi in varie zone della Francia.La svolta, fortunatamente, avviene nei primi giorni del luglio dove le vigne riescono a portare a termine il processo di fioritura sotto un sole cocente, con temperature da record nel sud della regione.Il bel tempo e le alte temperature si protraggono per tutti i tre mesi estivi accelerando bruscamente il processo di maturazione, basti pensare che tra il processo di fioritura e la vendemmia trascorrono solamente 91 giorni.Per questo Champagne Brut “R.013” Lallier ha deciso di vendemmiare nelle prime due settimane di ottobre 2013, con uve provenienti dai propri appezzamenti sparsi tra i villaggi di Avize, Cramant, Oger, Ay, Verzenay, Bouzy e Ambonnay.La vinificazione è avvenuta secondo tradizione utilizzando la pregiata selezione di lieviti Lallier cui è seguita una parziale fermentazione malolattica.Il risultato, a dispetto di un’annata non certo facile, è uno Champagne di grandissima qualità frutto dell’esperienza di monsieur Francis Tribaut, gestore del Domaine dal 2004.Champagne dal deciso accento citrino, fresco e di ottima beva. Irresistibile compagno di un apertivo estivo ma perfettamente gradevole a tutto pasto.Chapeau, Lallier!

La prima bottiglia di Champagne Lallier ci riporta indietro ai primi del ‘900. Siamo infatti nel 1906 e René Lallier unito a matrimonio con la figlia di importanti vigneron francesi, fonda ad Aÿ l’attuale maison. Sono gli anni dell’ascesa per questo terroir fantastico, riconosciuto e classificato nel 1936 come Village “Gran Cru” in Champagne. 

Passano gli anni ed è il turno di René-James Lallier, nipote del fondatore deciso a ricalcare le orme del nonno ormai scomparso. La sfida è di quelle importanti, René opta per una svolta concreta all’intera linea di produzione, modernizzando gli impianti e le cantine, ormai vetuste. Sono questi gli anni in cui un giovanissimo Francis Tribaut affianca per la prima volta Renè nella gestione delle vigne come consulente enologico. Arriviamo al 2004 con gli Champagne Lallier ormai conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo. 

René-James per sopraggiunti limiti d’età decide di cedere la proprietà ad una persona fidata ed esperta. In molti si fanno avanti, ma la scelta ricade logicamente su Francis Tribaut, laureatosi nel frattempo all’università enologica di Digione. Lo scopo ben preciso: rimanere nell’olimpo delle bollicine francesi. Ci riuscirà perfettamente. 

Nell’attuale linea di produzione abbiamo la “permanent collection” formata da etichette classiche, che comprende gli ottimi R.013, Blanc de Blancs, Grand Rosé. È presente una “memory collection” esclusiva, rappresentata dal prestigioso Grand Cru Millesime 2008. Completa il quadro “Ouvrage” vera punta di diamante della maison. L’arte di produrre grandi Champagne passa soprattutto dalla cura maniacale verso i dettagli di ogni fase della produzione a partire dalla materia prima, l’uva. 

Anche il numero di bottiglie è calcolato meticolosamente a tavolino, frutto di ricerche e studi sul territorio. “Meno è meglio” echeggia nelle cantine di Oger, la produzione si ferma infatti a 400.000 bottiglie l’anno. 

I costi di spedizione sono di 9.50€ e GRATIS per ordini sopra i 129€.

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