RADIKON

VENEZIA GIULIA IGT "MERLOT" 2009 0,50 L - RADIKON

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€53 €59
  • abbinamenti Perfetto con carni rosse stufate o brasate, selvaggina, formaggi stagionati o piatti ricchi e speziati.
  • alcol 15%
  • annata 2009
  • denominazione Venezia Giulia IGT
  • filosofia Triple A
  • formato 0,50 L
  • giudizio 3k 10/10
  • regione Friuli Venezia Giulia (Italia)
  • temperatura di servizio 16-18°
  • vitigni Merlot 100%

NOTE SENSORIALI:

Si presenta nel calice con un colore rubino profondo tendente al granato, denso e luminoso. Il bouquet è intenso e stratificato: prugna secca, amarena sotto spirito, tabacco dolce, cacao, cuoio e spezie orientali, con una sfumatura balsamica e minerale che ne amplifica la complessità. In bocca è potente ma armonico, con tannini levigati e una struttura avvolgente che lascia spazio a una freschezza sorprendente per l’età. Il finale è lunghissimo e sapido, con ritorni di frutta matura, erbe amare e terra bagnata.

CURIOSITÁ:

Il Merlot 2009 di Radikon è un vino raro e profondo, che rappresenta la visione radicale e poetica di Stanko Radikon, maestro indiscusso del vino naturale del Collio. Prodotto da vigne di Merlot coltivate a Oslavia, su terreni marnoso-arenacei (ponca) esposti a sud-ovest, è frutto di un lavoro maniacale in vigna e in cantina, dove nulla è lasciato al caso. Le uve vengono vinificate con lunghe macerazioni sulle bucce (circa 30 giorni) e fermentazioni spontanee senza controllo della temperatura né aggiunta di lieviti.
Il vino matura per più di sei anni in grandi botti di rovere e ulteriormente in bottiglia, prima della messa in commercio, secondo l’approccio paziente e artigianale tipico della famiglia Radikon. Il formato da 0,50 L, cifra stilistica del domaine, è pensato per custodire al meglio la vitalità e l’evoluzione di un vino che sfida il tempo. Un Merlot fuori da ogni schema: complesso, integro, vibrante, capace di unire la forza del frutto alla profondità della terra friulana.

L’azienda nasce nel lontano 1948 e vanta oggi sulle colline impervie di Oslavia nel Collio 12 ettari vitati strepitosamente eretti su declivi difficili da lavorare per le loro pendenze.

Nel 1995 Stanislao decise di non seguire la moda dell’acciaio che guidava il mondo enoico di allora per vini bianchi d’annata, li rendeva tremendamente rigidi, uniformi e di poca personalità. Ricordiamo che il territorio è perfetto per la coltivazione delle uve, basse rese in vigna con pochi grappoli rigorosamente selezionati hanno convinto Radikon nel tornare all’utilizzo del legno per le lunghe fermentazioni. Si convinse che la chimica in vigna omologava troppo e ci vide giusto.

Oggi i suoi vini sono tremendamente unici, naturali e frutto di lunghe macerazioni dei vini bianchi, conosciuti anche con il termine “orange wines”. Poche regole in vigna ed in cantina, fermentazioni spontanee e nessuna aggiunta di anidride solforosa. Un vero artigiano, poeta ed innovatore. I suoi vini come Oslavje Radikon o Jakot Radikon sono olfattivamente pieni, si esprimono con sentori di mandorla e frutta candita disidratata. Sono frutto di lunghi affinamenti in legno, qui parliamo di ben 42 mesi in botti di rovere e 18 mesi in bottiglia. 

Les frais de port sont de 9,50€ et OFFERTS pour toute commande supérieure à 12,90.

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